Vaccino antinfluenzale, Opi Bari: «Infermieri "offesi" due volte»

L'Ordine: «Da una parte esclusi dalla campagna di sensibilizzazione, dall'altra obbligati a vaccinarsi per non incorrere in “atti conseguenti”»

giovedì 15 ottobre 2020
«Da una parte esclusi dalla campagna di sensibilizzazione sulle vaccinazioni antinfluenzali e dall'altra obbligati a vaccinarsi per non incorrere in non meglio specificati "atti conseguenti". È duplice l'offesa nei confronti degli Infermieri pugliesi a pochi giorni dall'avvio delle vaccinazioni contro l'influenza e in un periodo di emergenza sanitaria legata al coronavirus». Così l'Ordine delle professioni infermieristiche della provincia di Bari in una nota.

Opi parla di una «Smaccata esclusione della professione infermieristica dalla campagna vaccinale», rimarcata dal presidente provinciale di Bari, Saverio Andreula, con una lettera inviata tra gli altri al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e al direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro.

«È incomprensibile l'esclusione effettuata dal dipartimento Salute in danno della comunità infermieristica e del suo organismo di rappresentanza sulle campagne vaccinali – sottolinea Andreula - se si considera che è universalmente noto delle competenze specifiche della professione infermieristica nella somministrazione dei vaccini che regolarmente attua negli studi dei medici di medicina generale, a domicilio dei cittadini, negli ambulatori infermieristici attivati dalla ASL, nei dipartimenti e nei centri vaccinali pubblici».

«Considerando il particolare momento pandemico, si potrebbero definire e attuare iniziative vaccinali che defaticano l'attività dei medici di medicina generale e somministrare i vaccini, previa prescrizione medica, anche in farmacia. Quello della partnership infermieri-farmacisti nella vaccinazione potrebbe/dovrebbe diventare, subito, un modello organizzativo regionale» propone Andreula.

«Al danno dell'esclusione degli infermieri si aggiunge la beffa che agli stessi venga chiesto, con comunicazioni ufficiali, di vaccinarsi in maniera obbligatoria per non incorrere in sanzioni non meglio precisate. La vaccinazione degli operatori sanitari non è obbligatoria" ribadisce il presidente Andreula. "E' utile che il Dipartimento salute chiarisca a tutti che la vaccinazione antinfluenzale non è un obbligo di legge per gli operatori ma una raccomandazione che scrivente ordine condivide pienamente come una opportunità da esprimere volontariamente a cura d ogni singolo professionista sanitario», conclude il presidente dell'Opi di Bari.