Una passata di pomodori bio coltivati su terre confiscate alla mafia

L’iniziativa promossa da Coop Alleanza 3.0 e Legacoop Puglia sarà valida dal 27 novembre al 13 dicembre

giovedì 26 novembre 2020 19.02
Una passata di pomodori biologici coltivati sulle terre confiscate alla mafia si trasforma in uno strumento per sostenere iniziative sociali. Dal prossimo 27 novembre fino al 13 dicembre Coop Alleanza 3.0 destinerà ad iniziative sociali un contributo di 20 centesimi per ogni passata di pomodoro acquistata da soci e clienti nei punti vendita Coop Alleanza 3.0 di Bari Santa Caterina, Bari Japigia, Brindisi, Lecce, Taranto e Foggia.

La cooperativa Altereco di Cerignola (FG) è impegnata da anni nella coltivazione di terreni sottratti alla criminalità organizzata, che coltiva seguendo buone pratiche agricole e perseguendo scopi sociali come l'inserimento nel mondo del lavoro di persone svantaggiate.

L'iniziativa è promossa da Coop Alleanza 3.0 e Legacoop Puglia con il fine di supportare lo sviluppo di cooperazione ed ha ricevuto il patrocinio dell'Assessorato al Welfare del Comune di Bari, del Comune di Brindisi, del Comune di Lecce e del Comune di Taranto.

I contributi raccolti dalle vendite saranno devoluti ad iniziative sociali, così divise per territorio:

Bari: famiglie ospitate dalle Case di Comunità dell'Assessorato al Welfare del Comune di Bari;
Brindisi: rete di solidarietà Brindisi Solidale;
Foggia: APS Daunia in Italy;
Lecce: Protezione Civile;
Taranto: APS Bethel.