Un albero a Bari per Maria Maugeri: «Piccoli gesti fanno la differenza»

All'Università il ricordo delle figlie Chiara, Alessandra e Paola

lunedì 23 ottobre 2017 21.59
A cura di Guerino Amoruso
Venerdì 20 ottobre all'Università di Bari presso l'atrio di via Nicolai è stato piantato un albero di ulivo dedicato a Maria Maugeri, ambientalista da sempre, insegnante di religione nei licei di molte scuole di Bari e con la passione per la politica. Ha sostenuto, tra tante, intense battaglie a favore della rigenerazione dei siti inquinati dall'amianto presenti nella nostra città. Torre Quetta ad esempio che attualmente può ospitare cittadini e turisti per una piacevole passeggiata in riva al mare, in passato era considerata la discarica illegale di molte piccole imprese che depositavano materiale di scarto, nocivo all'ambiante. Oppure la ex Fibronit dove è stato aperto finalmente il cantiere e sono in corso i lavori di bonifica che termineranno alla fine del 2018.

Un albero di ulivo, che testimonia la voglia di ricordare nel tempo e di far conoscere agli studenti universitari, Maria Maugeri. Una donna forte, passionale e testarda. Intollerante verso l'incoerenza e l'ingiustizia, dedita alla salvaguardia dell'ambiente e alla tutela della salute.

Per l'occasione il rettore Antonio Uricchio ha introdotto la cerimonia lasciando parola alla famiglia che ha ringraziato l'università per questa iniziativa e ricordato i valori in cui ha sempre creduto Maria.

Le figlie Chiara, Alessandra e Paola, studentesse di Medicina, Infermieristica e Lettere e Culture Teatrali, dopo gli interventi pubblici rivolti alla comunità universitaria presente, raccontano: «Nostra madre si impegnava molto anche con gli studenti a cui diceva che la tutela dell'ambiente e della natura che ci circonda, non avviene solo grazie a grandi opere ma anche con i piccoli gesti di ogni giorno come non buttare carte per terra o se si va al mare raccogliere i rifiuti sulla spiaggia». Rivolgendosi poi alla nuova generazione di studentesse e studenti, dicono: «È fondamentale informarsi sulla raccolta differenziata, ancora non si conosce bene la differenza tra umido e indifferenziato. Non trascurate l'ambiente e gli spazi in cui viviamo. Fatelo come se foste a casa vostra, perché la città dovrebbe essere la casa di tutti. Fatelo per voi, cercando di essere un esempio per le persone che vi sono attorno. Anche il più piccolo gesto può fare la differenza».

Presente l'Assessore all'Ambiente e allo Sport Pietro Petruzzelli che dichiara: «Piantare un albero per ricordare una persona, è una scelta molto bella. Una conferma della stima che tanti hanno nei confronti di Maria. Abbiamo aderito con convinzione a questa volontà e iniziativa dell'università, voluta dal Rettore e condivisa dalla famiglia. É stato difficile - continua l'Assessore - ereditare il lavoro svolto da Maria. Ci sono voluti diversi anni per trovare una propria strada ed evitare, in qualche modo, di apparire sempre inadeguato rispetto a tutta la mole di lavoro che aveva svolto».

Sabato 21 ottobre, giorno del suo compleanno, in Fiera del Levante a Bari si è svolta la prima edizione del "Premio Maria Maugeri" vinta da William Becker, direttore esecutivo del Presidential Climate Action e da Maria Panza del WWF. Il Presidente della Regione Michele Emiliano in un post su facebook durante la manifestazione dichiara: «Questo Premio si ispira alla storia di una donna straordinaria, Maria Maugeri, e premia chi come lei si batte per tutelare l'Ambiente, a livello internazionale ma anche locale. Abbiamo oggi l'opportunità di avere in Puglia e ascoltare una personalità come William Becker, ispiratore delle politiche di decarbonizzazione di Obama. Continuiamo a impegnarci per la decarbonizzazione della nostra terra e per la salvaguardia dell'ambiente in cui viviamo».
Un ulivo all'università per ricordare Maria Maugeri