Turismo, il porto di Bari primo nell'Adriatico: 800mila passeggeri nel 2022

I risultati sono comunque inferiori rispetto al 2019 e al periodo prima della pandemia

mercoledì 28 settembre 2022
Alla fine del 2022 il porto di Bari si confermerà primo nell'Adriatico per passeggeri movimentati su rotte internazionali (quasi 800mila), davanti a Durazzo e Ancona che si contenderanno la seconda posizione con circa 690mila passeggeri movimentati. Sono i dati che, come riporta l'agenzia Ansa, saranno diffusi nella quinta edizione di "Adriatic sea forum", in programma a Bari giovedì 6 e venerdì 7 ottobre prossimi.

Entro fine anno, secondo le stime, nell'Adriatico saranno transitati 3,3 milioni di crocieristi (imbarchi, sbarchi e transiti), in crescita del 232% rispetto al 2021 grazie ai 2.936 accosti di navi da crociera (+195% sul 2021). Un dato che, tuttavia, vale poco più della metà di quello registrato nel 2019 prima dello scoppio della pandemia (5,7 milioni di passeggeri movimentati).

La previsione per la chiusura del 2022 vede l'Italia confermarsi al primo posto per numero di passeggeri movimentati (1,36 milioni, pari al 40% del totale), davanti a Croazia (900mila) e Grecia (560mila passeggeri). La Croazia registrerà a fine anno il numero più alto di toccate nave (995), davanti all'Italia (927) e al Montenegro (453).

Corfù conquisterà il traguardo di oltre 500mila passeggeri previsti e 411 toccate nave, davanti a Kotor (400mila passeggeri movimentati e 440 toccate nave) e Trieste (380mila passeggeri movimentati e 230 accosti).