Teatro Petruzzelli di Bari, c'è il sì al piano di risanamento. Finisce la gestione sorvegliata

Il ministero dei Beni culturali ha dato il via libera alla luce delle attività svolte dalla Fondazione. Il sovrintendente Biscardi: «Un'ottima notizia»

mercoledì 24 aprile 2019 12.37
Il Mibact accende il semaforo verde al piano di risanamento della Fondazione teatro Petruzzelli di Bari e alle relative integrazioni. Il decreto, firmato da Alberto Bonisoli, ministro dei Beni culturali, e Giovanni Tria, ministro dell'Economia, ha avuto la registrazione da parte della Corte dei Conti. A proporre l'approvazione è stato Gianluca Sole, commissario straordinario di Governo per il risanamento delle gestioni e il rilancio della attività delle fondazioni lirico sinfoniche, che ha visto il suo incarico confermato fino a dicembre 2020.

Finisce così il lungo periodo di gestione sorvegliata della Fondazione Petruzzelli, inaugurata nel 2013 con il commissariamento del teatro e proseguita anche dopo la ricomposizione degli organi direttivi.

A convincere il ministero dei Beni culturali le rilanciate attività di produzione, spettacolo e promozione portate avanti in questi anni, nonostante il teatro sia spesso finito al centro di cronache giudiziarie.

«Un'ottima notizia - commenta Massimo Biscardi, sovrintendente della Fondazione Teatro Petruzzelli. Sono stati anni di lavoro intenso e l'approvazione del Piano certifica che la rotta seguita era ed è quella giusta. Qualità nell'offerta, apertura del Teatro al pubblico, specie a quello giovane ma anche politiche di prezzo accessibili e aumento delle produzioni, sono state le chiavi per affrontare persino i periodi più drammatici e - soprattutto - per ricostruire un rapporto fortissimo con la città di Bari. Devo ringraziare i Ministri che si sono succeduti in questi anni gli organi ministeriali, ma anche la Regione Puglia ed il Comune di Bari, che non hanno fatto mai mancare il loro appoggio».