Sciopero generale Cgil Puglia, domani a Bari arriva Landini. Le limitazioni al traffico

Il segretario terrà un comizio in piazza Federico II. Gesmundo: «Manovra di bilancio inadeguata»

martedì 13 dicembre 2022 18.33
Si terrà domani lo sciopero generale di 8 ore proclamato dalla Cgil Puglia per protestare contro la manovra di bilancio del governo Meloni, attualmente in discussione in parlamento. A Bari si terrà la manifestazione regionale: il concentramento dei manifestanti è previsto alle ore 9 in piazza Federico II, quindi il corteo e ritorno nella piazza per il comizio conclusivo che sarà tenuto da Maurizio Landini, segretario generale nazionale della Cgil.

Stamattina si è tenuto un volantinaggio nella zona industriale di Bari, davanti ai cancelli della Bosch, che ha visto assieme attivisti Cgil e ragazzi e ragazze di Rete della Conoscenza, Link e Unione degli Studenti, al termine di una settimana di mobilitazione a sostegno dello sciopero generale di 8 ore proclamato dalla Cgil Puglia per domani.

«Una scelta simbolica – spiega Pino Gesmundo, segretario della confederazione regionale – perché c'è un filo che lega le rivendicazioni degli studenti, che chiedono investimenti adeguati su formazione e diritto allo studio, e la lotta che facciamo come sindacato per reclamare risorse a sostegno del sistema produttivo, che deve essere sempre più spinto all'innovazione e rispondere alle transizioni energetiche e digitali, per essere sostenibile e in grado di offrire buona occupazione a ragazzi e ragazze pugliesi che qui vorrebbero spendere le proprie conoscenze, senza essere costretti ad emigrare, o per meglio dire a scappare da disoccupazione o lavoro sottopagato e precario».

Studenti e operai «Uniti nella lotta contro una manovra di bilancio sbagliata, che non risponde alle emergenze sociali che attraversano il Paese. Inflazione che erode salari e pensioni, caro energia che pesa su famiglie e anche imprese, aumento della povertà in una fase in cui c'è chi si arricchisce e fa extraprofitti. E invece si introducono i voucher che precarizzano ancor più il lavoro, si premiano evasori e redditi alti con la flat tax per gli autonomi, nessuna risposta su salari e pensioni se non mance di pochi euro, nessuna visione di prospettiva», l'attacco della Cgil Puglia.

«Un allarme il nostro – conclude Gesmundo – condivisi da tantissime persone incontrate in questi giorni, e da una larga alleanza che va dalle associazioni che nel sociale operano al sistema della cooperazione, da tantissimi amministratori locali che sono quelli più prossimi ai bisogni emergenti delle persone al mondo della politica, della cultura, dell'università. Tantissime le adesioni all'appello a sostegno dello sciopero che abbiamo lanciato che ci fanno dire che siamo sulla strada giusta, di chi rappresenta gli interessi dei più deboli, di lavoratori, pensionati, disoccupati, di chi chiede risposte concrete. È a rischio la tenuta stessa del Paese se non si va oltre interventi tampone. Per questo invitiamo tutti a essere in piazza domani a Bari, e se non arriveranno risposte dal Governo la mobilitazione proseguirà».

Le limitazioni al traffico


Domani, mercoledì14 dicembre, in occasione della manifestazione regionale indetta dalla CGIL per chiedere al Governo di modificare le scelte sulla manovra di bilancio in discussione in Parlamento, sono state disposte le seguenti limitazioni al traffico:
1. dalle ore 05.00 e, comunque fino al termine delle esigenze di ordine pubblico, è istituito il "divieto di fermata" sulle seguenti strade e piazze:
a. piazza Federico II di Svevia, ambo i lati, tratto compreso tra piazza Massari e piazza dell'Odegitria;
b. corso sen. A. De Tullio, ambo i lati, tratto compreso tra piazza Massari e piazzale mons. Mincuzzi;
2. dalle ore 10.00, e comunque fino al termine delle esigenze di ordine pubblico, relativamente al passaggio del corteo, è istituito il "divieto di circolazione" sul seguente percorso:
piazza Federico II di Svevia, via San Francesco d'Assisi, via Latilla, via Q. Sella, via Putignani, corso Cavour, piazzale IV Novembre, corso Vittorio Emanuele III, piazza Massari, piazza Federico II di Svevia.