San Girolamo, arrivano due nuovi murales: legalità e cura delle relazioni i temi delle opere
Bottalico: «Abbiamo bisogno di rimettere al "centro" i ragazzi offrire loro occasioni e strumenti per costruire il futuro»
martedì 19 luglio 2022
A San Girolamo arrivano due nuovi murales, che portano la street art sul terreno della cura, delle relazioni, della prevenzione, delle nuove generazioni e del futuro. Ieri l'inaugurazione delle due opere. La prima dedicato all'amicizia, con il cane simbolo di San Girolamo Henry, e al lavoro educativo con le nuove generazioni, dipinto sulle pareti delle case popolari. Il secondo, "Punta alla tua rotta", realizzato sulle pareti esterne del Centro servizi per le famiglie San Girolamo e Casa della legalità finalizzato a sostenere i percorsi di scelta e reinserimento sociale.
«Entrambi - ricorda Francesca Bottalico, assessore al Welfare - sono stati realizzati nell'ambito del programma regionale "Bellezza e Legalità per una Puglia libera dalle mafie" in rete con l'assessorato al Welfare e i servizi territoriali, e grazie alla partecipazione condivisa degli educatori, ragazzi, municipio e istituzioni e con gli artisti e illustratori Giuseppe d'Asta e Daniela Giarratana».
Bottalico sottolinea «L'avvio in Prefettura tra le istituzioni del nuovo osservatorio e del piano cittadino di interventi socio educativi di formazione, prevenzione e sostegno alle vulnerabilità degli adolescenti sulla città di Bari anche alla luce degli importanti risultati raggiunti con il Pim, e i progetti sociali realizzati in questi anni e in previsione delle nuove progettualità in partenza nelle prossime settimane. Abbiamo bisogno di rimettere al "centro" i ragazzi e le ragazze, di offrire loro occasioni e strumenti per costruire e credere nel proprio futuro. È possibile... solo lavorando insieme in un'ottica di comunità educante».
Foto: Giovanni Attolico
«Entrambi - ricorda Francesca Bottalico, assessore al Welfare - sono stati realizzati nell'ambito del programma regionale "Bellezza e Legalità per una Puglia libera dalle mafie" in rete con l'assessorato al Welfare e i servizi territoriali, e grazie alla partecipazione condivisa degli educatori, ragazzi, municipio e istituzioni e con gli artisti e illustratori Giuseppe d'Asta e Daniela Giarratana».
Bottalico sottolinea «L'avvio in Prefettura tra le istituzioni del nuovo osservatorio e del piano cittadino di interventi socio educativi di formazione, prevenzione e sostegno alle vulnerabilità degli adolescenti sulla città di Bari anche alla luce degli importanti risultati raggiunti con il Pim, e i progetti sociali realizzati in questi anni e in previsione delle nuove progettualità in partenza nelle prossime settimane. Abbiamo bisogno di rimettere al "centro" i ragazzi e le ragazze, di offrire loro occasioni e strumenti per costruire e credere nel proprio futuro. È possibile... solo lavorando insieme in un'ottica di comunità educante».
Foto: Giovanni Attolico