Questione stadio, Di Paola e Melini attaccano FC Bari: «Nessuna manutenzione dal 2015»

I due consiglieri comunali di nuovo all'assalto dopo lo studio delle carte

martedì 7 novembre 2017 11.53
A cura di Riccardo Resta
Quando sembrava essere in via di risoluzione, l'atavica (e stucchevole) questione legata allo stadio San Nicola di Bari torna al centro del dibattito non solo sportivo, ma anche - e soprattutto - politico.

Sono ancora i due consiglieri di opposizione Domenico Di Paola e Irma Melini ad attaccare la gestione dell'impianto sportivo da parte di FC Bari 1908, attualmente designata dal Comune di Bari (proprietario dell'immobile) quale concessionario.

«Lo stadio San Nicola - afferma la consigliera Melini - non riceve opere di manutenzione dal 2014. Quello che diciamo ormai da tempo è vero: abbiamo esaminato i documenti in possesso della Ripartizione Lavori Pubblici del Comune di Bari e abbiamo constatato che gli ultimi lavori che risultano esser stati svolti sono quelli relativi all'ottenimento del certificato di agibilità, che porta data aprile 2015. Da allora a oggi non è stato svolto alcun lavoro, salvo quello sull'adeguamento dell'impianto di videosorveglianza, che rientra sempre nell'ambito della manutenzione stabilita dalla legge per ottenere il certificato di agibilità e che il presidente Giancapro avrebbe dovuto concludere entro il 20 agosto, cosa che invece non è stata. Si tratta, ribadiamo, di una manutenzione che va svolta per obbligo di legge a carico del concessionario e che rientra nell'accordo di concessione del San Nicola a favore di FC Bari 1908».

L'attacco dei due consiglieri è ben mirato all'assessore allo Sport Pietro Petruzzelli, fiero sostenitore della bontà del progetto che Giancaspro sta presentando al Comune per la riqualificazione dell'immobile insieme a "B Futura", società di scopo della Lega Serie B, nata proprio per aiutare le 22 società nei progetti di valorizzazione dell'impiantistica sportiva. «L'assessore Petruzzelli - prosegue Irma Melini - spesso confonde la fede biancorossa con il dovere da parte del gestore dello stadio di manutenere l'immobile. L'amministrazione comunale è colpevole di non aver vigilato sullo svolgimento delle opere di manutenzione e in più dà gratis in gestione lo stadio alla FC Bari 1908. Siamo ancora in attesa di vedere pubblicato il bando di gara e di apprendere la verità sul progetto di Giancaspro. Quello che, però, vorremmo capire immediatamente è chi fa l'interesse dei baresi: dopo lo studio delle carte ribadiamo che quanto ci è stato detto sui lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del San Nicola è falso».

«Non so se i nostri amministratori si facciano prendere in giro o se ci credano davvero - rincara la dose Di Paola. Fatto sta che l'impegno da parte dell'attuale concessionario dello stadio di svolgere la manutenzione non è assolutamente commisurato alle necessità di un impianto che è un importante patrimonio della nostra città; ora abbiamo la prova provata che quel che diciamo da mesi è vero».

Il caso, quindi, non è chiuso. Adesso la palla passa di nuovo al presidente di FC Bari 1908 Cosmo Giancaspro, che nei giorni scorsi aveva parlato del progetto dello stadio in termini più che ottimistici spiegando, che «L'accordo con "B Futura" è in fase avanzatissima ed entro Natale presenteremo lo studio di prefattibilità, con la richiesta al Comune di Bari dell'affidamento della concessione. Sarà un investimento epocale che oltre agli interventi sullo stadio prevederà anche la costituzione di una cittadella dello sport nelle aree limitrofe».

Dove sta la verità? Al momento è difficile da stabilite. Non resta altro da fare se non attendere che l'accordo tra FC Bari e "B Futura" si traduca in qualcosa di concreto e che al Comune venga effettivamente presentato un progetto ineccepibile come Giancaspro dichiara da mesi. La povera "astronave" di Renzo Piano, infondo, merita di essere la casa accogliente e sicura degli sportivi baresi e non la pietra d'inciampo su cui costruire le campagne elettorali.