Puglia, per le primarie del centrosinistra servono 6 mila firme

Nella riunione di movimenti e partiti della coalizione predisposta la bozza di regolamento, ecco cosa prevede

sabato 19 ottobre 2019
Continua la marcia di avvicinamento del centrosinistra pugliese verso le regionali del 2020, e prima tappa obbligata sembrano proprio dover essere le primarie.

Il tavolo riunitosi ieri ha esaminato la bozza di regolamento proprio per le primarie che nei prossimi giorni sarà valutata e condivisa dai singoli partiti e movimenti della coalizione per essere definitivamente approvato nel corso della riunione riconvocata per il prossimo 26 ottobre. L'unico dettaglio definito e approvato è il numero di firme per la candidatura alle primarie, pari a 6 mila, così da consentire ai possibili candidati di poter contare su un congruo lasso di tempo per organizzare la relativa sottoscrizione.

Nell'ambito della riunione programmata per sabato 26, la coalizione incontrerà il governatore Emiliano per un confronto sulle scelte e gli impegni prioritari di fine mandato. Mentre il 10 novembre prossimo, nel corso della iniziativa regionale del centrosinistra, verranno presentate le politiche adottate in questi anni dal governo regionale, evidenziandone nel contempo le eccellenze e le criticità, sui cui avviare nuovo impulso e adeguate soluzioni in vista della elaborazione collettiva del programma 2020-2025. In tale evento saranno coinvolti, oltre ai partiti e ai movimenti del centrosinistra, le forze sociali, del lavoro e dell'impresa, l'associazionismo, le forze della cultura e della ricerca, le organizzazioni giovanili, gli amministratori locali, per dare un impulso collettivo al nuovo governo della Puglia che verrà.