"Pronti, Partenza, Fiera!", ecco come sarà la prima Campionaria post Covid

Ambrosi: «Edizione improntata alla normalità», Emiliano: «È il simbolo della Puglia che non si arrende»

lunedì 20 luglio 2020 13.39
A cura di Elga Montani
Una edizione 2020 della Fiera del Levante che proverà ad essere all'insegna del ritorno alla normalità. Questo è quanto sottolinea il presidente di Nuova Fiera del Levante, Alessandro Ambrosi, presente questa mattina alla conferenza di presentazione dell'edizione della Campionaria che si terrà dal 3 all'11 ottobre. Con lui il sindaco di Bari, Antonio Decaro e il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

Le novità sicure saranno due, un padiglione dedicato al vino pugliese chiamato BeWine, e il Salone dell'Innovazione che vanta la collaborazione del Politecnico di Bari. Rigide le regole da rispettare vista l'emergenza sanitaria ancora in corso. I biglietti avranno costo invariato, ma sarà privilegiata la vendita online o via rivendita anticipata piuttosto che al botteghino, nonché saranno giornalieri, nominativi e registrati. Non mancheranno comunque i tagliandi gratis, ma rispetteranno le stesse regole.

Gli espositori potranno contare su uno sconto del 20%, e due settimane prima dell'inizio sarà possibile acquistare i biglietti scontati di 50 centesimi. Nei padiglioni, anche quelli all'aperto e più ampi, ci saranno percorsi obbligati, con una sola entrata e una sola uscita. Non mancheranno spettacoli e attrazioni, ma saranno itineranti per evitare assembramenti. Di sicuro ci sarà una zona della Fiera particolarmente penalizzata, ovvero la Galleria delle Nazioni, che potrà ospitare solo i Paesi sdoganati dalla Farnesina.

«Il nostro obiettivo è la normalità - ribadisce Ambrosi - provare a tornare prima possibile a rispettare le nostre tradizioni, come appunto la Fiera del Levante. Sarà una Campionaria in assoluta sicurezza che ospiterà anche la campagna di vaccinazioni antinfluenzali "Vaccinarsi in Puglia"».

«Fino a poco tempo fa sembrava impensabile poter fare la Fiera - sottolinea Antonio Decaro - e invece oggi siamo qui a presentare l'edizione di quest'anno. Si tratta di un appuntamento importante, anche per le relazioni con gli altri Paesi. Dovremo rispettare i protocolli e anche inventarne di nuovi che potranno essere poi di esempio per le successive fiere specializzate».

«La Fiera rappresenta l'impegno della Puglia a riprendere le attività economiche - spiega il presidente Michele Emiliano - ovviamente dovremo avere per ogni diversa attività un diverso piano che permetta di svolgerla in sicurezza evitando così un nuovo lockdown. Sarà dura, ma a marzo non eravamo preparati ora lo siamo, per una eventuale seconda ondata. Insisterò con il presidente Conte, farò un di tutto per convincerlo ad essere presente all'inaugurazione. La Fiera è il simbolo della Puglia che non si arrende».