Primarie centrodestra, Emiliano: «A Bari si sfideranno due miei ex assessori»

Il presidente della Regione commenta il risultato delle urne: «La Puglia respinge l'orda della Lega»

lunedì 25 febbraio 2019 21.08
«È singolare che le elezioni comunali di Bari si terranno avendo due miei assessori avversari. Vuol dire che una classe dirigente almeno l'abbiamo tirata su». Il commento fra il serio e l'ironico arriva dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, che dice la sua sulla vittoria di Pasquale Di Rella alle primarie del centrodestra per la scelta del candidato sindaco di Bari. Sia Decaro che Di Rella, infatti, furono membri della sua giunta quando era primo cittadino del capoluogo pugliese nel governo Pd di Bari, e ora si affronteranno rappresentando rispettivamente il centrosinistra (Pd) e il centrodestra (civiche più Forza Italia).

Un commento anche sul risultato della Lega, che non vince le primarie né a Bari né a Foggia: «La lettura più importante che do delle primarie del centrodestra è che la Puglia è una regione speciale, nel senso che ha bloccato l'orda leghista - dice ancora il governatore. I leghisti tornano a casa con le ossa rotte perché non c'è un sentimento in Puglia che va nella direzione del bullismo politico. Sono diversi anche quelli del centrodestra, qui in Puglia».

La riflessione di Emiliano si concentra anche sul futuro della coalizione di centrosinistra, in vista del voto a Bari, Foggia e Lecce e della consultazione regionale del 2020. «È la ragione per la quale dal mio punto di vista - conclude Emiliano - il centrosinistra non si deve chiudere, deve stare aperto. Decaro è senza dubbio uno dei migliori Sindaci che Bari abbia mai avuto».