Presentato al Cineporto di Bari il cortometraggio “Al di là dell’Ombra”
Disabilità visiva e la tutela ambientale: i temi del corto del regista fasanese Giuseppe Gimmi
sabato 18 novembre 2023
Dopo i riconoscimenti ricevuti grazie alla pubblicazione del suo primo cortometraggio "Per le vie del Paradiso", Giuseppe Gimmi, sceneggiatore e regista fasanese ha realizzato "Al di là dell'Ombra", il cortometraggio che tratta la disabilità visiva e la tutela ambientale, presentato il 16 novembre al Cineporto di Bari.
"Al di là dell'Ombra" è un racconto intimo con sé stessi. L'idea è quella di raccontare un tempo lento, quasi sconosciuto a noi.
Il ritmo incalzante della natura fa muovere il nostro protagonista, affetto da disabilità visiva, in un itinerario: la vita. Un modo semplice, ecologico e no-budget per raccontare una storia.
L'obiettivo è stato quello di creare un concetto allineato alla fase di pre-produzione, analizzando quindi anche l'aspetto lavorativo oltre che produttivo (backstage). Condivisione, pazienza e rapporto con la natura sono alla base della scrittura e scelta di questo racconto. Sono stati inseriti prodotti a chilometro zero, compreso il fabbisogno di scena (obbligato, specifico, generico) trucco e generi alimentari per la troupe. Inoltre, è stata organizzata una fase di ripresa corrispondente con il periodo che va dall'alba fino al tramonto, richiamando, quindi, un vero percorso che il nostro interprete analizza parallelamente alla vita.
"Al di là dell'Ombra" è un racconto intimo con sé stessi. L'idea è quella di raccontare un tempo lento, quasi sconosciuto a noi.
Il ritmo incalzante della natura fa muovere il nostro protagonista, affetto da disabilità visiva, in un itinerario: la vita. Un modo semplice, ecologico e no-budget per raccontare una storia.
L'obiettivo è stato quello di creare un concetto allineato alla fase di pre-produzione, analizzando quindi anche l'aspetto lavorativo oltre che produttivo (backstage). Condivisione, pazienza e rapporto con la natura sono alla base della scrittura e scelta di questo racconto. Sono stati inseriti prodotti a chilometro zero, compreso il fabbisogno di scena (obbligato, specifico, generico) trucco e generi alimentari per la troupe. Inoltre, è stata organizzata una fase di ripresa corrispondente con il periodo che va dall'alba fino al tramonto, richiamando, quindi, un vero percorso che il nostro interprete analizza parallelamente alla vita.