Policlinico di Bari, un presepe all'insegna della solidarietà donato al centro trasfusionale

L'opera è stata realizzata con materiali di recupero da Gregorio Montedoro, su iniziativa delle associazioni Artemes e Fratres

sabato 19 dicembre 2020 15.42
A cura di Riccardo Resta
Un presepe di speranza e solidarietà per rendere più allegra e vivibile la sala d'attesa in vista del Natale. È il "claim" dell'iniziativa delle associazioni di volontariato Fratres (donatori di sangue) e Artemes (attiva nel settore dell'umanizzazione delle cure) in favore del centro trasfusionale del Policlinico di Bari, a luglio trasferitosi nel padiglione Asclepiso, nei pressi del Cup.

Questa mattina la cerimonia di consegna dell'opera, realizzata dall'artista Gregorio Montedoro, al direttore della Uoc di Medicina trasfusionale Angelo Ostuni, e la benedizione da parte di padre Giuseppe Ciccimarra, cappellano del Policlinico di Bari. La struttura del presepe è stata realizzata con tralci di vite, mentre le statuine sono state realizzate dai volontari di Artemes, con materiale di risulta: il corpo è stato ricavato dal legno di vecchie scope, mentre gli abiti da stoffe in disuso. I volti sono stati creati con dei coralli di una collana.

Il presepe donato da Artemes e Fratres al centro trasfusionale del Policlinico
Il presepe donato da Artemes e Fratres al centro trasfusionale del Policlinico
Il presepe donato da Artemes e Fratres al centro trasfusionale del Policlinico
Il presepe donato da Artemes e Fratres al centro trasfusionale del Policlinico
Il presepe donato da Artemes e Fratres al centro trasfusionale del Policlinico
Il presepe donato da Artemes e Fratres al centro trasfusionale del Policlinico
Il presepe donato da Artemes e Fratres al centro trasfusionale del Policlinico
Il presepe donato da Artemes e Fratres al centro trasfusionale del Policlinico
Il presepe donato da Artemes e Fratres al centro trasfusionale del Policlinico
Il presepe donato da Artemes e Fratres al centro trasfusionale del Policlinico
Il presepe donato da Artemes e Fratres al centro trasfusionale del Policlinico

«Questo presepe manda un messaggio di speranza, ce n'è bisogno soprattutto in questo periodo - commenta Mariangela Amoruso, vicepresidente di Artemes. La speranza di essere una comunità coesa verso l'obiettivo della vita e della sua valorizzazione. Da soli non ci riusciamo, quindi dobbiamo essere sempre un popolo in cammino verso la luce, che per noi è un Dio che è nato, morto e risorto. Artemes ritiene importante che le persone trovino la loro strada, anche attraverso le difficoltà di ogni giorno».

Roberto Nacci, presidente del gruppo Fratres del Salvatore - Loseto, spiega: «Già da tempo la Fratres collabora con Artemes per l'abbellimento delle strutture trasfusionali del Policlinico e del Di Venere. In questa circostanza abbiamo donato un presepe, per dare segni concreti di speranza ai donatori, affinché trovino un ambiente confortevole nel nuovo centro trasfusionale del Policlinico. Una struttura formata da due polmoni di uno stesso respiro di vita: da un lato ci sono i donatori di sangue, dall'altra ci sono coloro che hanno bisogno e legano le loro speranze di vita a continue donazioni di sangue. Con questo segno di vicinanza abbiamo voluto dare risalto al nuovo centro trasfusionale del Policlinico di Bari».