Ora è davvero 'liberi tutti' in Puglia si entra anche dalle altre regioni

Per chi arriva da fuori territorio nessuna quarantena ma solo una registrazione per la tracciabiltà di un eventuale contagio

martedì 2 giugno 2020
A cura di Fiorella Barile
L'attesa è finita, da domani il "liberi tutti" diventa realtà. Dopo il lockdown, le restrizioni, le migliaia di certificazioni e la quarantena obbligatoria, ci si potrà spostare da una regione all'altra senza nessun obbligo.
In questi giorni diversi governatori (Campania, Sardegna e Toscana in primis) avevano manifestato perplessità e avevano richiesto addirittura una sorta di 'passaporto anti contagio' o test sierologici ad hoc per chi entrasse 'a casa loro' da un' altra regione.
A questo si era opposto fermamente il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia appellandosi alla costituzione e dichiarando guerra ad ogni tipo di tentativo di restrizioni di movimento tra i territori. Il governatore della Puglia invece da subito si è mostrato un convinto sostenitore dell'accoglienza.
Per Michele Emiliano la quarantena imposta a chi tornava in Puglia è finita, a partire da domani infatti la Regione non rinnoverà l'ordinanza per imporre l' isolamento volontario ma ci sarà un meccanismo di registrazione giusto per monitorare eventuali contagi e ci sarà poi la famosa app Immuni che proprio in Puglia è già attiva da oggi. Naturalmente aprire 'le frontiere' a regioni con tasso di contagi ancora elevato non è una passeggiata. Per lo stesso ministro della Salute Roberto Speranza un rischio c'è e sarebbe sbagliato non riconoscerlo, il rischio zero ci sarà solo quando ci sarà il vaccino. Per ora quindi mascherina, distanza di un metro e cornetto in tasca.