Mobilità sostenibile, parte a Bari il progetto Elviten

Politecnico e Comune lavoreranno insieme rendendo la nostra città centro di ricerca e sperimentazione

giovedì 12 aprile 2018 16.27
La città di Bari diventerà centro di ricerca e sperimentazione per l'Europa in un campo che guarda al futuro e alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica grazie al progetto europeo, "Elviten" (Electrified L-category Vehicles Integrated into Transport and Electricity Network). Finanziato dalla Comunità Europea, all'interno di Horizon 2020, è dedicato alla mobilità elettrica e vedrà il Politecnico barese lavorare al fianco del Comune.

Sei le città europee coinvolte, oltre a Bari sono Berlino, Genova, Malaga, Roma e Trikala. A Bari saranno messe a disposizione 75 biciclette elettriche che saranno dotate di scatola nera necessaria a registrerare posizione, percorsi e relativi chilometri, nonché le fasce orarie del loro impiego. Tali dati, successivamente elaborati, consentiranno apposite statistiche sul loro uso in rapporto alla città. Le bici elettriche saranno utilizzate da vari enti pubblici, come Politecnico di Bari, Università di Bari e Autorità Portuale, e agenzie private e di consegna.

La presentazione del progetto "Elviten", avverrà domani alle ore 9.30, nella sala consiliare della Città Metropolitana di Bari (Lungomare Nazario Sauro 29), mediante un apposito workshop dedicato al progetto. Parteciperanno i partner europei, il sindaco di Bari, il Magnifico Rettore del Politecnico di Bari e tutti gli interessati alla mobilità cittadina.

Nell'incontro saranno presentati gli obiettivi di ELVITEN che sono soprattutto dedicati alla diffusione dell'utilizzo dei veicoli elettrici L-category (biciclette elettriche, scooter elettrici, tricicli e quadricicli elettrici) all'interno delle aree urbane in sostituzione dei veicoli a combustione interna. L'idea è fornire i corretti strumenti per implementare un utilizzo sicuro, confortevole e semplice di tali veicoli mediante schemi replicabili e servizi di supporto (infrastrutture, strumenti ICT e politiche di incentivazione).