Microprestito della Regione, oltre 8mila richieste. A Bari 450 imprese ammesse

L'importo totale supera i 180 milioni, già effettuate 235 erogazioni. Borracino: «Buon successo dello strumento finanziario»

mercoledì 1 luglio 2020 12.06
Numerose adesioni da parte delle imprese pugliesi al bando regionale del Microprestito, istituito per sostenere il tessuto economico dopo la crisi Covid-19. Alle 19 di ieri, 30 giugno, risultano arrivate 8.478 domande per agevolazioni richieste, pari a 180 milioni 759.851,16 euro. Lo comunica Cosimo Borracino, assessore regionale allo Sviluppo economico.

In compilazione vi sono ulteriori 2.630 domande, mentre sono in istruttoria 2.809 domande con i seguenti esiti:

. 1.041 ammissibili, tra le quali già istruite 1.000 determine di concessione di agevolazioni per un totale di € 23.384.292,03; alle 796 imprese ammesse a finanziamento, fino allo scorso venerdì 26 giugno, sono stati già trasmessi i contratti;

- 179 domande sono risultate non ammissibili;

- 864 sono in attesa di integrazione della documentazione;

-725 sono in attesa di esito della verifica di regolarità contributiva.

«Al momento sono state effettuate 235 erogazioni per 5 milioni 469.792,93 euro, in favore delle prime imprese che hanno già restituito i contratti di agevolazione sottoscritti - dice Borracino. Siamo giunti quindi alle 1.000 imprese ammesse a finanziamento, per un importo complessivo di 23 milioni 384.292,03 euro».

La distribuzione per ogni provincia pugliese


-Bari n. 450 imprese ammesse per un importo complessivo di € 10.854.200,14
-BAT n.66 imprese ammesse per un importo complessivo di € 1.628.187,18
-Brindisi n. 84 imprese ammesse per un importo complessivo di € 1.946.787,50
-Foggia n. 159 imprese ammesse per un importo complessivo di € 3.516.624,57
-Lecce n. 149 imprese ammesse per un importo complessivo di € 3.260.319,83
-Taranto n. 92 imprese ammesse per un importo complessivo di € 2.178.172,81.

«A distanza di poco più di tre settimane dall'avvio della misura del Microprestito, studiato appositamente per andare incontro alle imprese pugliesi messe in ginocchio dall'emergenza economica causata dalla pandemia, rileviamo il buon successo dello strumento finanziario, in realtà calzante ed efficace per superare questo, ci auguriamo, eccezionale momento», conclude Borracino.