Mercatone Uno, la Regione Puglia punta alla riqualificazione dei lavoratori

Borracino: "Servono risposte per i 256 dipendenti coinvolti. Cerchiamo anche possibili investitori"

mercoledì 5 giugno 2019 1.46
A cura di La Redazione
Se da una parte ci sono i lavoratori e dall' altra i clienti rimasti senza mobili, dall' altra ancora c'è la Regione Puglia che cerca di trovare un rimedio "tampone" alla vicenda legata al fallimento di Mercatone Uno.

"Si tratta - spiega l'assessore regionale allo Sviluppo Economico Mino Borracino - di una questione estremamente complessa per la quale la Regione Puglia si è immediatamente attivata partecipando ai tavoli tecnici convocati presso il Ministero per lo Sviluppo Economico e attivando, al contempo, un tavolo regionale su convocazione del Presidente della Task Force sulle crisi aziendali, Leo Caroli, con la partecipazione dell'assessore al Lavoro, Sebastiano Leo.

"Questa crisi - prosegue Borracino - interessa pesantemente anche la Puglia dal momento che coinvolge 256 lavoratori, distribuiti tra i vari punti vendita di Terlizzi, Bari, San Cesario, Surano, Matino e Francavilla Fontana. Una delle possibili azioni al vaglio della Regione è innanzitutto quella di attivare in tempi rapidi politiche attive del lavoro attraverso lo strumento di appositi corsi di formazione per la riqualificazione dei lavoratori coinvolti, impegnandosi al contempo ad ogni livello istituzionale per favorire la soluzione di questa grave crisi. Sotto altro profilo la Regione si impegnerà nella ricerca di possibili manifestazioni di interesse da parte di soggetti potenzialmente disposti a rilavare l'azienda, anche agevolando la costituzione di una cordata tra i numerosi fornitori che vantano centinaia di milioni di crediti nei confronti di Mercatone Uno e che potrebbero, proprio per questo, intervenire per tentare di risolvere positivamente questa vertenza anche se la situazione è davvero molto complicata e quidi tale soluzione di non facile applicazione. Auspico inoltre una iniziativa forte ed efficace da parte del Ministro dello Sviluppo Economico."