Il "Love Tour" dei Thegiornalisti a Bari, successo per la prima al Palaflorio
La band di Tommaso Paradiso conquista il pubblico dosando bene nuovi successi e vecchi classici
giovedì 1 novembre 2018
10.53
Completamente sold-out, recitava il titolo del penultimo album dei Thegiornalisti, quello con cui - di fatto - hanno abbandonato la dimensione "indie" della prima ora, per aprirsi un importante varco nel mondo del pop mainstream. Anche ieri sera al Palaflorio di Bari è andato tutto completamente sold-out per la band capitanata da Tommaso Paradiso, che nel nostro capoluogo ha portato il "Love Tour", in supporto dell'omonimo album (21 settembre 2018, Carosello Records).
Poco meno di un paio d'ore bastano alla band romana per mandare in visibilio il nutrito e partecipe pubblico del Palaflorio. La ricetta dei Thegiornalisti prevede un giusto mix fra brani estratti dal nuovo disco (suonato per intero in scaletta) e successi più datati, quelli che hanno imposto il trio laziale ai vertici delle charts nazionali.
Spiccano per partecipazione del pubblico, fra i brani dell'ultimo album, Questa Nostra Stupida Canzone d'Amore e Felicità Puttana, anche se il vero tripudio lo si registra durante l'esecuzione dei più famosi episodi contenuti in "Completamente Sold Out": standing ovation per Completamente, Sold Out, Il Tuo Maglione Mio, Tra la Strada e le Stelle, Fatto di Te e Vieni e Cambiami la Vita. Positivo il riscontro anche per Promiscuità, Proteggi Questo Tuo Ragazzo, Fine dell'Estate (dall'album "Fuoricampo") e per l'unico estratto da "Volume 1" (esordio discografico della band romana), Io Non Esisto.
Nel mezzo va in scena il grande show di Tommy Paradiso, che dimostra di saper tenere bene il palco come nella miglior tradizione del pop "made in Italy". Il frontman si divide fra la chitarra, il piano e il synth, scaglia qualche plettro all'indirizzo della platea, raccoglie i numerosi doni lanciati verso il palco dalle fan in visibilio e dedica una canzone alla compagna Carolina, con cui ha scritto a quattro mani Una Casa al Mare.
Molto d'impatto anche l'effetto coreografico. Prese, ormai, le distanze dall'ideologia e dall'estetica "indie" - almeno per come eravamo abituati a conoscerla prima dell'esplosione di questo fenomeno spurio - i Thegiornalisti hanno proiettato sul pannello elettronico tutti gli scenari dei videoclip in formato digitale. Si alternano, quindi, le immagini delle auto durante l'esecuzione di Felicità Puttana, lo skyline di New York per il brano che porta proprio il nome della Grande Mela, per finire con le intramontabili palme (topos, in verità, particolarmente ricorrente nell'iconografia mainstream contemporanea) ad accompagnare Riccione (vero tormentone pop che ha sfondato le classifiche nell'estate 2017).
Un gustoso aperitivo: per chi non fosse ancora sazio, i Thegiornalisti replicheranno domani, venerdì 2 novembre, al Palaflorio (altra data "completamente sold out"), prima di tornare nell'impianto barese il 2 aprile 2019 con l'appendice primaverile del "Love Tour".
Poco meno di un paio d'ore bastano alla band romana per mandare in visibilio il nutrito e partecipe pubblico del Palaflorio. La ricetta dei Thegiornalisti prevede un giusto mix fra brani estratti dal nuovo disco (suonato per intero in scaletta) e successi più datati, quelli che hanno imposto il trio laziale ai vertici delle charts nazionali.
Spiccano per partecipazione del pubblico, fra i brani dell'ultimo album, Questa Nostra Stupida Canzone d'Amore e Felicità Puttana, anche se il vero tripudio lo si registra durante l'esecuzione dei più famosi episodi contenuti in "Completamente Sold Out": standing ovation per Completamente, Sold Out, Il Tuo Maglione Mio, Tra la Strada e le Stelle, Fatto di Te e Vieni e Cambiami la Vita. Positivo il riscontro anche per Promiscuità, Proteggi Questo Tuo Ragazzo, Fine dell'Estate (dall'album "Fuoricampo") e per l'unico estratto da "Volume 1" (esordio discografico della band romana), Io Non Esisto.
Nel mezzo va in scena il grande show di Tommy Paradiso, che dimostra di saper tenere bene il palco come nella miglior tradizione del pop "made in Italy". Il frontman si divide fra la chitarra, il piano e il synth, scaglia qualche plettro all'indirizzo della platea, raccoglie i numerosi doni lanciati verso il palco dalle fan in visibilio e dedica una canzone alla compagna Carolina, con cui ha scritto a quattro mani Una Casa al Mare.
Molto d'impatto anche l'effetto coreografico. Prese, ormai, le distanze dall'ideologia e dall'estetica "indie" - almeno per come eravamo abituati a conoscerla prima dell'esplosione di questo fenomeno spurio - i Thegiornalisti hanno proiettato sul pannello elettronico tutti gli scenari dei videoclip in formato digitale. Si alternano, quindi, le immagini delle auto durante l'esecuzione di Felicità Puttana, lo skyline di New York per il brano che porta proprio il nome della Grande Mela, per finire con le intramontabili palme (topos, in verità, particolarmente ricorrente nell'iconografia mainstream contemporanea) ad accompagnare Riccione (vero tormentone pop che ha sfondato le classifiche nell'estate 2017).
Un gustoso aperitivo: per chi non fosse ancora sazio, i Thegiornalisti replicheranno domani, venerdì 2 novembre, al Palaflorio (altra data "completamente sold out"), prima di tornare nell'impianto barese il 2 aprile 2019 con l'appendice primaverile del "Love Tour".