«Il focolaio Covid a Polignano è spento», a comunicarlo Asl Bari
Nessun nuovo caso emerso dai tamponi effettuati oggi, fondamentale mantenere alta la guardia
giovedì 17 settembre 2020
18.02
Nuovi contagi azzerati a Polignano e Monopoli. In dieci giorni il Dipartimento di Prevenzione della ASL Bari ha sostanzialmente spento il focolaio sviluppatosi in un'azienda ortofrutticola polignanese e che ha interessato la comunità locale e diversi altri centri in provincia di Bari.
Con i tamponi eseguiti oggi, dai quali non è emerso alcun nuovo caso, ammontano quasi a 1000 i test fatti con 146 positività riscontrate nel Barese, di cui 86 a Polignano e 33 a Monopoli, i centri maggiormente colpiti dal contagio. Sono stati dieci giorni di intenso lavoro per gli operatori del Dipartimento di Prevenzione, in stretto e quotidiano coordinamento con la task force regionale e la direzione del Dipartimento della Salute della Regione Puglia.
Igienisti, epidemiologi, infermieri e assistenti sanitari hanno messo in campo un'indagine epidemiologica di straordinarie dimensioni e con un notevole impiego di risorse, umane, strumentali e tecnologiche. Un impegno progressivamente cresciuto per tracciare, circoscrivere e spegnere il focolaio epidemico, seguendo una strategia di intervento a cerchi concentrici, dal singolo caso alle realtà familiari, sino ai territori.
Importante è stato anche il contributo offerto dall'Area Informatica della ASL, che ha collaborato con il Dipartimento di Prevenzione nello snellimento delle procedure, consentendo la prenotazione online del tampone sulla piattaforma "sorveglianzacoronavirus". La guardia, però, resta alta per spegnere sul nascere possibili "code" di nuovi contagi. E per non vanificare gli sforzi fatti, è fondamentale che la cittadinanza continui ad osservare tutte le regole anti-contagio: controllo della febbre, igiene frequente delle mani, distanziamento fisico e uso della mascherina.
«Leggere da un comunicato stampa della Asl che tra i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore a Polignano non ci sono casi di positività al Covid-19, fa tornare per un attimo a respirare - sottolinea il sindaco di Polignano, Vitto - fa intravedere la luce in fondo ad un tunnel che però è ancora tutto da percorrere. Il focolaio è stato circoscritto grazie al lavoro e alla professionalità di epidemiologi, biologi, infermieri, tecnici di laboratorio e informatici che ringrazio di cuore. Questo, però, non significa abbassare la guardia. Il numero dei contagi è ancora alto. Considerato il periodo delicato, considerato il tempo necessario per applicare le nuove misure preventive e dopo aver valutato le richieste dei dirigenti scolastici, ho deciso di posticipare l'apertura delle scuole al 28 settembre».
Con i tamponi eseguiti oggi, dai quali non è emerso alcun nuovo caso, ammontano quasi a 1000 i test fatti con 146 positività riscontrate nel Barese, di cui 86 a Polignano e 33 a Monopoli, i centri maggiormente colpiti dal contagio. Sono stati dieci giorni di intenso lavoro per gli operatori del Dipartimento di Prevenzione, in stretto e quotidiano coordinamento con la task force regionale e la direzione del Dipartimento della Salute della Regione Puglia.
Igienisti, epidemiologi, infermieri e assistenti sanitari hanno messo in campo un'indagine epidemiologica di straordinarie dimensioni e con un notevole impiego di risorse, umane, strumentali e tecnologiche. Un impegno progressivamente cresciuto per tracciare, circoscrivere e spegnere il focolaio epidemico, seguendo una strategia di intervento a cerchi concentrici, dal singolo caso alle realtà familiari, sino ai territori.
Importante è stato anche il contributo offerto dall'Area Informatica della ASL, che ha collaborato con il Dipartimento di Prevenzione nello snellimento delle procedure, consentendo la prenotazione online del tampone sulla piattaforma "sorveglianzacoronavirus". La guardia, però, resta alta per spegnere sul nascere possibili "code" di nuovi contagi. E per non vanificare gli sforzi fatti, è fondamentale che la cittadinanza continui ad osservare tutte le regole anti-contagio: controllo della febbre, igiene frequente delle mani, distanziamento fisico e uso della mascherina.
«Leggere da un comunicato stampa della Asl che tra i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore a Polignano non ci sono casi di positività al Covid-19, fa tornare per un attimo a respirare - sottolinea il sindaco di Polignano, Vitto - fa intravedere la luce in fondo ad un tunnel che però è ancora tutto da percorrere. Il focolaio è stato circoscritto grazie al lavoro e alla professionalità di epidemiologi, biologi, infermieri, tecnici di laboratorio e informatici che ringrazio di cuore. Questo, però, non significa abbassare la guardia. Il numero dei contagi è ancora alto. Considerato il periodo delicato, considerato il tempo necessario per applicare le nuove misure preventive e dopo aver valutato le richieste dei dirigenti scolastici, ho deciso di posticipare l'apertura delle scuole al 28 settembre».