Giornata dei diritti dell'infanzia, i monumenti di Bari si illuminano di blu

Nel municipio I seduta consiliare aperta ai ragazzi. In discussione anche l'iniziativa "Presidente per un giorno"

mercoledì 20 novembre 2019 15.12
Oggi, mercoledì 20 novembre, si celebrano la Giornata mondiale dell'infanzia e i 30 anni dall'approvazione da parte delle Nazioni Unite della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Anche Bari ha aderito all'iniziativa "Go Blue" dell'Unicef Italia, per la quale i monumenti saranno illuminati da una luce di colore blu. Insieme ad altri 212 comuni italiani, Bari risponde all'iniziativa nazionale con il Municipio 1, comprendente i quartieri Murat, San Nicola, Libertà, Madonnella, Japigia, Torre a Mare, che illuminerà del colore tipico dell'Unicef la fontana della stazione, in Piazza Aldo Moro, e con il Municipio 4, Carbonara, Ceglie, Loseto, Santa Rita, che colorerà di blu l'intera piazza Umberto I al quartiere Carbonara.

Ma le iniziative non si limitano a questo. Su iniziativa del primo municipio, tutti i consiglieri hanno adottato una Pigotta Unicef, la speciale e ben nota bambola di pezza realizzata a mano dai volontari Unicef, per la raccolta fondi a sostegno delle vite dei bambini nei paesi in via di sviluppo. Ancora, proprio in questa giornata dedicata all'infanzia, il Municipio I si è riunito stamattina in un consiglio speciale, straordinariamente aperto ai giovanissimi. Tra i temi trattati c'è anche l'iniziativa "Presidente per un giorno", con la quale i bambini, per sei mesi, potranno vivere direttamente la vita politica giornaliera del Presidente del Municipio. Contestualmente nella sala consiliare sarà esposta la bandiera dell'Unicef.

«A 30 anni dalla Convenzione ONU per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza - dichiara la senatrice Pd Assuntela Messina - possiamo dire di aver raggiunto importanti traguardi sul fronte della tutela dei minori nel mondo. Basti pensare alla vertiginosa diminuzione delle morti infantili, del numero di minori affetti da malnutrizione, dai progressi sul piano dell'accesso all'istruzione e dei milioni di bambini sottratti allo sfruttamento lavorativo. Oggi, però, si impongono nuove e urgenti sfide da affrontare per affermare i diritti dei bambini e degli adolescenti nel mondo. E solo uno sforzo corale può permetterci di superare le difficoltà e le insidie della contemporaneità. Necessario è indirizzare il nostro impegno verso un importante rafforzamento del sistema di prevenzione e protezione dei minori, strutturando ulteriori processi e programmi di inclusione dei minori vulnerabili. Al pari, sarà fondamentale rafforzare le azioni di contrasto alla povertà educativa, lottando ancora più tenacemente contro ogni forma di sfruttamento lavorativo».