Fiera del Levante, grande successo di pubblico per ManiFuture
Al suo interno ospitati artigiani, aziende, mostre, e un ciclo di seminari dedicati ad alcuni tra i più importanti personaggi del design italiano
venerdì 21 ottobre 2022
12.00
Nel padiglione 110 della Fiera del Levante di questa 85^ Campionaria Generale Internazionale è ospitato ManiFuture – Salone Mediterraneo del Design che sta riscuotendo successo di pubblico. Si tratta di un contenitore nel quale 19 sono gli stand dedicati alle eccellenze creative del territorio.
Al suo interno sono ospitati artigiani, aziende, mostre, oltre a un ciclo di seminari dedicati ad alcuni tra i più importanti personaggi del design italiano tra i più rappresentativi del Made in Italy.
Presente in questo spazio anche il Politecnico di Bari con la sua Poliba Corse, la squadra automobilistica dell'università barese composta da studenti di ingegneria che progettano e costruiscono vetture per competere nei circuiti di Formula Student, diretti dal professor Leonardo Soria docente di Meccanica applicata alle macchine alla triennale di Ingegneria Meccanica. Nello stand dedicato è esposta, oltre ai trofei vinti in Europa e alle foto celebrative, anche la PC 6 Levante ultima vettura da corsa realizzata dal team universitario barese.
Per quanto riguarda l'artigianato oltre a vari prodotti innovativi, singolari luminarie e opere di grandi dimensioni vi è anche il divano versatile, sostenibile e scomponibile di una società di Altamura che propone anche borse realizzate con tessuti e pelli di scarto, che vengono rigenerati in un prodotto unico e originale.
Tra gli oggetti più particolari ci sono i nuovi cavi elettrici prodotti da un'azienda veneta con sede a Bari, più sicuri, maggiormente performanti e green grazie ad un composto chimico meno inquinante, senza dispersione di energia e non infiammabili.
ManiFuture ospita anche l'ADA, Albanian Design Association. Qui sono esposti vestiti creati con tessuti vegani, sostenibili ed ecologici, realizzati dalla stilista Venera Mustafa. Ancora, ci sono sei singolari creazioni presentate insieme da un ologramma ma esposte in fila per tutti i visitatori. C'è il concept di una moto basato sullo studio del marchi Husqvarna; Paramtric light, lampada ideata secondo il concetto del design parametrico; Archigames che promuove metodi educativi attraverso oggetti che ci circondano; Xeon, supporto per la registrazione delle viti del tendalino per barche da pesca sportive; CUT –Clo un taglierino per capelli ideale per bambini piccoli e per bambini affetti dallo spettro autistico; Lev oggetto di design multiuso e modificabile.
Mani Future è dunque uno spazio che racconta l'evoluzione e il futuro del design e dell'artigianato locale tanto caro alla Fiera del Levante.
Al suo interno sono ospitati artigiani, aziende, mostre, oltre a un ciclo di seminari dedicati ad alcuni tra i più importanti personaggi del design italiano tra i più rappresentativi del Made in Italy.
Presente in questo spazio anche il Politecnico di Bari con la sua Poliba Corse, la squadra automobilistica dell'università barese composta da studenti di ingegneria che progettano e costruiscono vetture per competere nei circuiti di Formula Student, diretti dal professor Leonardo Soria docente di Meccanica applicata alle macchine alla triennale di Ingegneria Meccanica. Nello stand dedicato è esposta, oltre ai trofei vinti in Europa e alle foto celebrative, anche la PC 6 Levante ultima vettura da corsa realizzata dal team universitario barese.
Per quanto riguarda l'artigianato oltre a vari prodotti innovativi, singolari luminarie e opere di grandi dimensioni vi è anche il divano versatile, sostenibile e scomponibile di una società di Altamura che propone anche borse realizzate con tessuti e pelli di scarto, che vengono rigenerati in un prodotto unico e originale.
Tra gli oggetti più particolari ci sono i nuovi cavi elettrici prodotti da un'azienda veneta con sede a Bari, più sicuri, maggiormente performanti e green grazie ad un composto chimico meno inquinante, senza dispersione di energia e non infiammabili.
ManiFuture ospita anche l'ADA, Albanian Design Association. Qui sono esposti vestiti creati con tessuti vegani, sostenibili ed ecologici, realizzati dalla stilista Venera Mustafa. Ancora, ci sono sei singolari creazioni presentate insieme da un ologramma ma esposte in fila per tutti i visitatori. C'è il concept di una moto basato sullo studio del marchi Husqvarna; Paramtric light, lampada ideata secondo il concetto del design parametrico; Archigames che promuove metodi educativi attraverso oggetti che ci circondano; Xeon, supporto per la registrazione delle viti del tendalino per barche da pesca sportive; CUT –Clo un taglierino per capelli ideale per bambini piccoli e per bambini affetti dallo spettro autistico; Lev oggetto di design multiuso e modificabile.
Mani Future è dunque uno spazio che racconta l'evoluzione e il futuro del design e dell'artigianato locale tanto caro alla Fiera del Levante.