Errato conferimento di rifiuti e abbandono ingombranti, 159 sanzioni in una settimana

Nuovi incivili incastrati dalle fototrappole. Petruzzelli: «Assurdo considerare le strade della nostra città delle discariche»

martedì 13 novembre 2018 22.01
Continua la battaglia senza quartiere dell'amministrazione comunale contro chi sporca la città e non rispetta le regole sul corretto conferimento di rifiuti comuni e ingombranti. Nella sola scorsa settimana sono state elevate 159 sanzioni per errato conferimento, abbandono di ingombranti o sacchetti anche nelle zone del porta a porta, migrazione di rifiuti.

Ad annunciarlo l'assessore all'Ambiente Pietro Petruzzelli, che sulla sua pagina Facebook scrive: «Io trovo che sia veramente assurdo considerare le strade della nostra città delle discariche da riempire con ogni genere di rifiuto, di qualsiasi natura e dimensione. E per questo la nostra lotta contro l'inciviltà sarà sempre più tenace. Sempre più useremo le fototrappole e sempre più intensificheremo i controlli».

E sono state proprio le fototrappole a incastrare diversi degli sporcaccioni. Per chi non lo sapesse, l'assessore offre una utile mappa dei dispositivi piazzati per controllare il conferimento dei rifiuti: «Volete sapere quali sono i luoghi dove abbiamo posizionato le fototrappole e da cui abbiamo ricavato queste immagini? Ecco: mercato via Vaccarella (Carbonara); via Redi (Poggiofranco); slargo via Maione (Palese); Stradella San Pasquale, traversa via Fanelli (San Pasquale).Grazie ad immagini come queste abbiamo individuato degli incivili che non si son fatti alcun problema a lasciare per strada rifiuti di ogni genere, bustoni, scaldabagno, frigoriferi e così via. Ovviamente sono stati sanzionati».

«Noi stiamo riorganizzando il servizio con AMiu affinché Bari sia sempre più una città decorosa e pulita. Però tutti- cittadini e attività commerciali- devono fare la loro parte. Solo insieme riusciremo a tenere pulita la città. Ma poi, possibile che neanche il timore di una multa- anche molto salata in alcuni casi- non faccia desistere da comportamenti incivili e irrispettosi non solo dell'ambiente ma di tutti quei tantissimi cittadini che invece le regole le rispettano?», conclude Petruzzelli.
fototrappole