Elezioni Politecnico di Bari, conosciamo Orazio Giustolisi

Domani si vota nel capoluogo e a Taranto per eleggere il settimo Rettore del Poliba

giovedì 27 giugno 2019 16.30
Con le elezioni per la carica di Rettore del Politecnico di Bari, ormai alle porte, chiudiamo il nostro ciclo di interviste con il quinto ed ultimo candidato che però ha preferito non rispondere alle tre domande, il Prof. Ing. Orazio Giustolisi, docente di "Gestione dei Sistemi Idraulici", Dipartimento di Scienze dell'Ingegneria Civile e dell'Architettura. Per completezza di informazione riceviamo e pubblichiamo il suo curriculum vitae. Le elezioni si svolgono domani venerdì 28 giugno a Bari e Taranto. Ecco tutti gli altri candidati: il prof. ing Riccardo Amirante, il prof. ing Francesco Cupertino, il prof. ing. Umberto Fratino, il prof. ing. Mario Daniele Piccioni.

Nato a Matera l'8 Luglio 1963, madre maestra elementare e padre geometra e colonnello dei Vigili del Fuoco e poi dirigente quando il corpo è stato demilitarizzato. "L'attività di mio padre - spiega Giustolisi - ha determinato spostamenti in tutta la Puglia, da Brindisi a Foggia, che hanno portato la famiglia a trasferirsi a Bari nell'ambizione del genitore di laurearsi in Ingegneria (soddisfatta a 55 anni nel Novembre 1988) e per consentire a noi tre figli di avere ampia scelta universitaria nella città di residenza. Ho conseguito la maturità al Liceo Scientifico Fermi nel Luglio 1982 con un voto non entusiasmante ma, a mia discolpa, vedevo la mia vita proiettata nell'attività agonistica di pallanuoto più che nello studio. Con evidenza mi sono totalmente sbagliato pur cercando, successivamente, nelle gare di ciclismo quello che non avevo trovato nella pallanuoto. Mi sono iscritto ad Ingegneria Elettronica, allora presso l'Università degli Studi di Bari, e dopo due anni sono passato ad Ingegneria Civile, indirizzo Idraulica. In realtà la non linearità del mio percorso di studi è diventata, poi, un valore per la vita professionale che è sempre stata proiettata alla contaminazione, con strumenti concepiti in altre aree scientifiche, sia della mia attività di ingegnere civile che, successivamente, di Ricercatore di Idraulica. Ho conseguito la laurea con lode il 15 Febbraio 1989 e durante il servizio militare ho iniziato un'attività libero professionale, sia nel campo delle costruzioni civili che della sicurezza antincendio, che mi ha accompagnato per diversi anni. L'attività di ingegnere è stata sicuramente facilitata dalla personale propensione alla tecnologia. Infatti, l'avvento e la diffusione dei personal computer, dei plotter etc., negli anni '90, mi ha consentito di concepire lo studio professionale in modo innovativo conseguendo, nelle attività di progettazione, efficienza e flessibilità allora non comuni. Verso la fine del millennio abbandonai l'attività di ingegnere per concentrarmi su un solo lavoro nella consapevolezza che i cambiamenti del sistema universitario non mi avrebbero consentito di ambire ad essere contemporaneamente un buon Ricercatore e Professionista. Nel 1992 ho iniziato il dottorato all'Università degli Studi di Napoli "Federico II" e nel 1995 ne ho conseguo il titolo con una tesi in parte sperimentale ed in parte matematico-modellistica sui fenomeni di moto vario elastico ed anelastico. Il dottorato è stato senza borsa per due anni avendovi rinunciato per portare avanti in parallelo l'attività professionale".

Queste le principali tappe accademiche:
- Dal 15 Dicembre 1995 Ricercatore Universitario
- Dal 1° Marzo del 2001 Professore Associato
- Dal 27 Dicembre 2003 Professore Ordinario
- Dal 1° Ottobre del 2006 al 30 Settembre 2009 Preside della II Facoltà di Ingegneria (presso la sede di Taranto)
- Dal 1° Ottobre del 2006 al 30 Settembre 2009 Senatore Accademico
- Dal 16 Luglio del 2014 al 30 Settembre 2018 Consigliere di Amministrazione - Dal 2008 Honorary Visiting Professor at University of Exeter, UK.