Due nuove attività al Libertà e Japigia grazie al bando D_Bari

Un pastificio e un bar hanno ottenuto rispettivamente 50 mila euro e oltre 30 mila in parte a fondo perduto

martedì 28 gennaio 2020 17.10
Due nuove attività a Bari finanziate grazie al bando D_Bari, la misura finanziata dal POC Metro finalizzata a sostenere la creazione di nuove realtà micro-imprenditoriali nel settore del commercio, dell'artigianato e dei servizi nelle aree target dei programmi di rigenerazione urbana del Comune di Bari.

I due progetti che hanno completato l'iter procedurale e il percorso istruttorio, compreso l'affiancamento, riguardano l'apertura del Pastificio Albano, che si insedierà nel quartiere Libertà potendo contare su un contributo di 50 mila euro (40 mila euro quale contributo finanziario a fondo perduto - conto investimenti - e 10 mila euro quale contributo finanziario sulle spese di gestione - conto esercizio), e di una seconda attività denominata "Manghe la vocc a da' apri", un bar che sorgerà nel quartiere Japigia grazie a un finanziamento a fondo perduto nella misura del 50% sul totale delle spese di investimento ammissibili, pari a € 31.375 euro, e un contributo finanziario del 100% sulle spese di gestione ammissibili, da sostenere nei primi 12 mesi, pari a 10.000 euro.

Entrambe le nuove attività prevedono assunzioni di personale. I beneficiari dovranno avviare il progetto entro 45 giorni dalla comunicazione di ammissione al contributo, dandone formale comunicazione al responsabile del procedimento del Comune di Bari ai fini dell'erogazione del contributo, e dare opportuna evidenza, per i successivi tre anni dall'apertura dell'attività, della polizza Fideiussoria a garanzia del mantenimento dell'attività. Oltre che attivare nuova occupazione attraverso un supporto tecnico-economico dedicato e l'erogazione di incentivi a fondo perduto, l'obiettivo è quello di stimolare il protagonismo dei soggetti beneficiari, che siano imprese già costituite o non ancora nate, a investire su determinati quartieri al fine di rafforzare i presidi economico-territoriali, incrementare il sistema di offerta alla micro scala urbana e migliorarne le opportunità occupazionali. Il progetto si inserisce in un piano urbano più ampio di rivitalizzazione e di rilancio del commercio e delle economie urbane denominato DUC - Distretto Urbano del Commercio D_BARI, finalizzato al rafforzamento delle filiere commerciali anche attraverso una maggiore cooperazione tra operatori, rappresentanze di categoria e Comune di Bari alla micro scala di quartiere.

«Queste sono le prime due attività che stiamo finanziando - spiega Carla Palone - mentre sono in fase avanzata di istruttoria altri 12 progetti per i quali presto procederemo con l'erogazione dei fondi. Con questo bando stiamo sostenendo concretamente quanti intendono avviare un'attività commerciale che sia sostenibile e che abbia margini di economia e sviluppo. Per questo prestiamo particolare attenzione alla fase di verifica della proposta e siamo impegnati nel processo di affiancamento nelle fasi di start up dell'impresa, affinché neanche un euro del contributo pubblico vada perso. Continueremo a seguire da vicino tutte le attività in fase di avvio e nei prossimi dodici mesi apriremo una fase di ascolto con gli operatori commerciali e le associazioni di categoria per verificare l'efficacia di questi finanziamenti e le possibilità di tarare eventuali nuovi bandi in linea con le nuove modalità del commercio e i nuovi insediamenti abitativi. Mi fa molto piacere che l'attività proposta per Japigia sia apra a ridosso del nuovo mercato coperto, segnale questo che si va delineando pian piano una strategia complessiva dove ogni tassello genera valore per il contesto circostante».