Coronavirus, pronti i test sierologici sugli operatori di Amiu Puglia

In caso di positività la Asl disporrà l'immediata non idoneità del lavoratore

lunedì 6 aprile 2020 19.02
Partiranno alle 9 di domani, 7 aprile, i test sierologici sui dipendenti di Amiu Puglia, azienda che si occupa a Bari e a Foggia di raccogliere e smaltire i rifiuti, per individuare eventuali contagi da Coronavirus Covid19 fra i dipendenti. Con i primi cinquanta prelievi di sangue, che si effettueranno nell'infermeria aziendale di via Francesco Fuzio, nella zona industriale, parte il programma di sottoposizione di tutto il personale ai test rapidi per la ricerca degli anticorpi anti Covid-19.

Si tratta di uno screening generalizzato che integra il protocollo di sorveglianza sanitario per tutti i mille dipendenti della società. Le procedure di analisi, saranno svolte in collaborazione con i medici del Servizio sanitario radioprotezione medica della Asl Bari, coordinati dal dottor Franco Polemio.

La somministrazione del test e la raccolta dei referti avviene a cura di personale medico-infermieristico specializzato, secondo elevati standard di biosicurezza e con l'ausilio di tutti i dispositivi di protezione individuali adottati in ambito sanitario. Preliminarmente alla somministrazione del test rapido, la procedura prevede la rilevazione della temperatura corporea.

Qualora si verifichi un esito "positivo", il servizio di sorveglianza sanitaria della Asl disporrà la temporanea inidoneità lavorativa con decorrenza immediata del dipendente, dandone comunicazione all'azienda e al Dipartimento di prevenzione della Asl Bari. Sarà quest'ultimo a valutare l'eventuale necessità della somministrazione del tampone oro-faringeo, mentre il dipendente sarà invitato a mantenere l'isolamento fiduciario con sorveglianza attiva nel proprio domicilio.

«La priorità che ci siamo dati in questo momento – spiega il presidente di Amiu Puglia Sabino Persichella - è garantire la massima tutela agli operatori che, come è noto, assicurano un servizio essenziale e, pertanto, devono proseguire nel proprio lavoro. Siamo ogni giorno al nostro posto per garantire il servizio di raccolta e sanificazione. Anche gli operatori di Amiu sono eroi del quotidiano» conclude Persichella.