Coronavirus, oggi in Puglia arrivati 40mila mascherine e 11 ventilatori polmonari»

Il governatore: «Il necessario per andare avanti un giorno. Dal Governo promessa di rifornimenti quotidiani»

venerdì 27 marzo 2020 19.30
Sono arrivate oggi in Puglia nuove forniture di mascherine, dispositivi di protezione individuale e macchine per la terapia intensiva necessari per affrontare l'emergenza Coronavirus. I Dpi sono destinati a tutti coloro che stanno svolgendo servizi essenziali, come medici, personale sanitario, 118, medici di famiglia e farmacisti. A comunicarlo è il dirigente della sezione Protezione civile della Regione Puglia, Mario Lerario. Nella giornata di oggi da Roma, dipartimento protezione civile, sono arrivate le seguenti forniture: 3.840 mascherine ffp3, 34.800 mascherine ffp2, 30mila bende tipo "Montrasio", 2mila tute, 11 ventilatori meccanici per terapie intensive (che si aggiungono ai 5 ventilatori già arrivati).

Dalla giunta regionale ricordano che il fabbisogno giornaliero della Regione Puglia è: 33.500mascherine ffp3, 33.500 mascherine ffp2, 21.350 tute, 408 ventilatori meccanici per terapie intensive.

«La notte scorsa sono arrivate qualche migliaio di mascherine dopo le nostre pressioni - dice Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia. Abbiamo il necessario per andare avanti un altro giorno, ma abbiamo anche la promessa da parte del Governo e del commissario Arcuri di ottenere consegne quotidiane. Più in generale - aggiunge Emiliano - ci auguriamo che anche gli ordini per 32 milioni di euro di mascherine, tute, occhiali e ventilatori che abbiamo fatto come Regione Puglia sul mercato parallelo possano andare a buon fine. Va detto che stiamo ricevendo la collaborazione di tutti. Le banche, per esempio, sono rimaste aperte fino a tardi per consentirci di inviare le lettere di credito. Fino ad oggi, lo voglio ribadire, siamo andati avanti con le nostre scorte, quelle che avevamo prudentemente messo da parte per tempo. Nessuno avrebbe potuto acquistare allora quantitativi superiori. Quindi abbiamo già fatto un vero e proprio miracolo. Non molliamo».