Coronavirus, Emiliano: «Studenti della Puglia possono seguire lezioni online»
Il presidente della Regione firma l'ordinanza per attivare modalità didattiche e di lavoro a distanza
mercoledì 4 marzo 2020
8.24
«I dirigenti scolastici di tutte le scuole di ogni ordine e grado della Puglia sino al 15 marzo 2020 possono attivare modalità di didattica a distanza al fine di consentire la prosecuzione dell'attività anche agli studenti che scelgano di assentarsi da scuola a fini precauzionali». Lo annuncia il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, in relazione all'emergenza Coronavirus che si sta verificando in questi giorni in Italia, e che in Puglia conta nove casi accertati.
«La stessa disposizione è stata emanata anche per i rettori delle Università e per i vertici delle istituzioni di alta formazione - precisa Emiliano. I datori di lavoro potranno applicare le norme sul lavoro agile a tutti i rapporti di lavoro subordinato».
«L'ordinanza si è resa necessaria perché il Dpcm del 1 marzo 2020 non prevede la sospensione delle attività didattiche nelle scuole e nelle università per la Regione Puglia cosa che il Governo nazionale non ha ancora inteso fare - sottolinea Emiliano - Ciononostante se gli studenti maggiorenni (o se minorenni per loro le famiglie) ritengono a fini precauzionali di assentarsi da scuola o dall'università, questa scelta non può costituire un pregiudizio. Con l'ordinanza odierna viene confermato questo principio che rende legittima e giustificata tale scelta. L'ordinanza ricalca anche le disposizioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri sul lavoro agile ed è tesa a incentivare l'utilizzo di questo strumento nel territorio pugliese».
«La stessa disposizione è stata emanata anche per i rettori delle Università e per i vertici delle istituzioni di alta formazione - precisa Emiliano. I datori di lavoro potranno applicare le norme sul lavoro agile a tutti i rapporti di lavoro subordinato».
«L'ordinanza si è resa necessaria perché il Dpcm del 1 marzo 2020 non prevede la sospensione delle attività didattiche nelle scuole e nelle università per la Regione Puglia cosa che il Governo nazionale non ha ancora inteso fare - sottolinea Emiliano - Ciononostante se gli studenti maggiorenni (o se minorenni per loro le famiglie) ritengono a fini precauzionali di assentarsi da scuola o dall'università, questa scelta non può costituire un pregiudizio. Con l'ordinanza odierna viene confermato questo principio che rende legittima e giustificata tale scelta. L'ordinanza ricalca anche le disposizioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri sul lavoro agile ed è tesa a incentivare l'utilizzo di questo strumento nel territorio pugliese».