Coronavirus, Decaro: «Anche sulle spiagge in estate non si potrà stare vicini»

Il sindaco parla della ripresa dopo la pandemia. Intanto un lido di Bari si attrezza con ombrelloni a distanza di sicurezza

lunedì 6 aprile 2020
«Immagino un'estate in cui non sarà possibile stare in spiaggia uno vicino all'altro. Dovremo evitare i contatti sociali per evitare che il virus si diffonda di nuovo». Lo ha detto il sindaco di Bari Antonio Decaro durante l'ultimo video in diretta su Facebook, parlando della ripresa delle attività quando la pandemia di Coronavirus si sarà attenuata. «Non sarà una ripresa normale, dovremo mantenere le distanze - continua Decaro. Spero che nel frattempo siano trovate delle soluzioni, ma avremo comunque bisogno di mascherine e guanti. Ora concentriamoci sul mantenere le distanze, così da far passare il più velocemente possibile questa emergenza. Per un periodo dovremo abituarci a vivere una vita diversa».

Intanto, in vista dell'estate, un lido di Bari, fra le zone costiere di Fesca e Palese, si sta organizzando per l'attività balneare in sicurezza. Il Comune di Bari, in considerazione dell'emergenza socio-sanitaria ed economica, ha deciso di prolungare fino al 2033 le concessioni demaniali marittime. «Ombrelloni distanziati, un sistema online e assistenza telefonica per gli abbonamenti con cancellazioni senza penali», dice Resy Tassiello, proprietaria del lido.

«Stiamo studiando nuovi percorsi di accesso per poter garantire le distanze, a tutte le forme di gestione delle code e assembramenti che potrebbero esserci in prossimità del nostro botteghino, bar, ristorante ma anche per gli ingressi nelle piscine e alla docce - continua. Stiamo valutando anche la rimodulazione degli orari di apertura ipotizzando una rotazione degli ingressi giornalieri e stiamo ripensando la pianta degli ombrelloni per poter garantire una maggiore distanza, sino all'anno scorso nell'area totale che misura 5000mq installavamo 150 ombrelloni e 10 tende-gazebo. Per quanto riguarda gli eventi serali, abbiamo deciso di dedicare tutti gli spazi disponibili a un solo e unico evento serale e con un numero ristretto di ospiti per evento (qualora la legge lo permettesse). Altro aspetto a cui stiamo lavorando è la sicurezza per i nostri lavoratori, intanto che Governo e Regione si esprimano con dei disciplinari precisi, ci stiamo documentando e attrezzando».

«In merito alla fase delle prenotazioni – continua Tassiello - abbiamo realizzato un sistema online che prevede tutte le fasi di una contrattazione reale: si potrà effettuare il calcolo del preventivo (non vincolante) e richiedere un supporto telefonico per coloro i quali hanno poca confidenza con le tecnologie. La medesima procedura di consulenza telefonica e prenotazione online è stata anche estesa anche agli eventi privati, con la possibilità di cancellazione gratuita sino a 20 giorni prima».