Collaborazione Italia-Georgia, un progetto di solidarietà internazionale fra Triggiano e Tblisi

Due volontari pugliesi si sono integrati nella comunità del paese caucasico, aiutando la popolazione nell'emergenza Covid

lunedì 18 maggio 2020
Si rafforza sempre di più la collaborazione tra Italia e Georgia ed in particolare tra l'associazione Eurosud di Triggiano e l'associazione non governativa (ONG) Civil Forum For Peace di Gori, cittadina alle porte di Tblisi. Il volontari di Civil Forum For Peace hanno anche il compito di portare il supporto necessario alle persone in difficoltà nei quartieri della città Tblisi e Gori.

Il progetto di volontariato Peace building by youth workers, finanziato dall'Agenzia nazionale giovani, ha come obiettivo principale di sviluppare e promuovere la costruzione della pace post conflitto e contribuire al dialogo tra le comunità georgiana e osseta. Due volontari italiani nel corso di 12 mesi si sono integrati nella cultura e nei costumi georgiani, vivendo e costruendo relazioni con la comunità locale e sviluppando crescita personale e professionale.

Anche in Georgia, durante la pandemia di Coronavirus, tanti giovani volontari danno la loro disponibilità ad acquistare cibo e medicinali e consegnarli direttamente a casa. Nel giro di un paio di settimane infatti, sono nati molti gruppi di aiuto, specialmente su Facebook. Il gruppo offre anche altri tipi di aiuto, al supporto telefonico. Fanno telefonate benessere per verificare la salute fisica e mentale delle persone, o "amici" per video chat regolari per alleviare la solitudine.

«È una bella iniziativa di mutuo soccorso e siamo onorati di poter coinvolgere volontari italiani - ha dichiarato Lali Omiadze Presidente dell'Associazione Civil Forum. Tutto questo è un modo di organizzarsi durante questo periodo di pandemia, ma è anche un modo per le persone di ricordare quella capacità di essere gentili, empatici e collaborativi. Qui in Georgia le persone cercano disperatamente di aiutarsi a vicenda. Durante la pandemia, tutto ciò che possiamo fare per garantire che il sistema sanitario non venga sovraccaricato è un atto di altruismo - e questo include restare a casa e chiedere aiuto agli altri».

Anche i volontari pugliesi a Gori hanno spostato le loro attività sui social network. Infatti tra i loro compiti principali c'è l'animazione territoriale e laboratori di animazione sociale. Utilizzando infatti i social network, i volontari hanno interagito con i giovani di Gori pubblicando video e articoli su diversi gruppi Facebook, incoraggiando discussioni e dibattiti.

Prima dello scoppio di dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, infatti, il compito principale dei volontari a Gori era di creare e facilitare seminari per i giovani nelle scuole e nei centri sociali locali ripartiranno con il nuovo anno scolastico e non appena il superamento della situazione emergenziale lo permetterà.

I volontari hanno risposto allo scoppio spostando questi seminari online e hanno utilizzato la piattaforma Zoom per farlo in un ambiente sicuro. I ragazzi hanno creduto nell'importanza di continuare le loro attività, anche se in forma ridotta, non solo per il bene della loro esperienza ESC, ma soprattutto per la comunità locale, per continuare a sostenere i giovani e aiutarli a far fronte alla situazione .

I volontari sono stati anche coinvolti nella stesura di programmi Erasmus +, lavorando per creare maggiori opportunità per il futuro, seguendo altresì lezioni e corsi online, sfruttando questo tempo extra come un'opportunità per imparare qualcosa di nuovo e utile. Un'esperienza di volontariato lunga o breve in un paese dell'Unione europea o del mondo, con la possibilità d'imparare una nuova lingua e di scegliere diversi settori in cui impegnarsi, la copertura dei costi di vitto, alloggio e trasporti e un rimborso per le spese extra.

Questo lo spirito del Corpo Europeo di Solidarietà (ESC) che permette ai giovani dai 18 ai 30 anni di vivere all'estero fino a 12 mesi senza spendere quasi un soldo, contribuendo a portare avanti le attività di un'associazione no profit. Con ESC, il volontariato si trasforma in una grande opportunità per la propria crescita personale, diventando un percorso che può offrire vantaggi anche per l'inserimento nel mondo del lavoro.

EUROSUD organizzazione per la mobilità giovanile internazionale di Triggiano è già da tempo coinvolta nella gestione di progetti finanziati dal programma ERASMUS + ed in particolare svolti nella regione del Caucaso. «Siamo molto soddisfatti di questo risultato "afferma il presidente di EUROSUD l'avvocato Adriano Difronzo. Di sicuro un importante traguardo di cui prendere atto e da cui partire per una maggiore collaborazione tra Italia e Georgia nello sviluppo di progetti di solidarietà e scambi di formazione reciproci».

Quest'anno organizziamo 2 nuovi progetti sia locali che internazionali, molti dei quali sono stati promossi da volontari rientrati da attività di volontariato e solidarietà all'estero. Un modo unico per valorizzare le competenze e la cittadinanza attiva dei moltissimi giovani che vengono "contagiati " dalle nostre attività. Un ringraziamento particolare all'Agenzia Nazionale Giovani, responsabile della gestione dei fondi Erasmus+ e Corpo Europeo di Solidarietà».