Cibi bio e posate compostabili, a Bari parte il servizio mensa scolastica
L'assessore Romano dall'istituto "Perone": «Quest'anno attività di sensibilizzazione sulla sana alimentazione»
lunedì 30 settembre 2019
14.27
Nelle scuole comunali di Bari parte il servizio mensa per l'anno scolastico 2019/2020. Questa mattina l'assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano, accompagnata dal presidente del Municipio I Lorenzo Leonetti, ha inaugurato il servizio recandosi a pranzo con i bambini della scuola elementare "Clementina Perone", nel quartiere Libertà.
«Oggi inauguriamo nella scuola Perone il servizio di mensa scolastica - ha dichiarato Paola Romano - completando il programma di miglioramenti che ha preso il via lo scorso anno, quando abbiamo avviato un servizio a basso impatto ambientale basato sul 100% di cibo biologico e in buona parte a chilometro 0, il trasporto scolastico elettrico e l'eliminazione delle posate di plastica. Durante quest'anno scolastico lavoreremo in particolare a un'attività di sensibilizzazione sulla sana alimentazione che preveda momenti informativi e ludici con il coinvolgimento di genitori, insegnanti e alunni, anche attraverso spettacoli di burattini. La refezione scolastica, a nostro parere, deve essere non solo un momento piacevole ma anche uno spazio educativo per imparare a mangiare più sano e a rispettare l'ambiente. Infatti, dopo aver eliminato oltre 3 milioni di posate di plastica l'anno, adesso intendiamo togliere dalle tavole e dai banchi di scuola le bottigliette di plastica, sostituendole con borracce pluriuso».
«Oggi inauguriamo nella scuola Perone il servizio di mensa scolastica - ha dichiarato Paola Romano - completando il programma di miglioramenti che ha preso il via lo scorso anno, quando abbiamo avviato un servizio a basso impatto ambientale basato sul 100% di cibo biologico e in buona parte a chilometro 0, il trasporto scolastico elettrico e l'eliminazione delle posate di plastica. Durante quest'anno scolastico lavoreremo in particolare a un'attività di sensibilizzazione sulla sana alimentazione che preveda momenti informativi e ludici con il coinvolgimento di genitori, insegnanti e alunni, anche attraverso spettacoli di burattini. La refezione scolastica, a nostro parere, deve essere non solo un momento piacevole ma anche uno spazio educativo per imparare a mangiare più sano e a rispettare l'ambiente. Infatti, dopo aver eliminato oltre 3 milioni di posate di plastica l'anno, adesso intendiamo togliere dalle tavole e dai banchi di scuola le bottigliette di plastica, sostituendole con borracce pluriuso».