Capitale della Cultura 2022, Bari tra le 10 finaliste. Pierucci: «Traguardo straordinario»

L'assessore: «Notizia bellissima che ci riempie di orgoglio in un momento molto difficile, soprattutto per l'ambito culturale»

lunedì 16 novembre 2020 14.34
A cura di Elga Montani
«Siamo felicissimi. Essere tra le dieci città finaliste è un traguardo che ci riempie di orgoglio in un momento molto difficile, soprattutto per la cultura».

L'assessore alla cultura della città di Bari, Ines Pierucci, commenta così la notizia giunta questa mattina, da parte del Mibact, che fa rientrare la nostra città tra le dieci finaliste che ancora sono in gara per poter diventare Capitale della Cultura nel 2022.

«La cultura è stata la prima a fermarsi e l'ultima a ripartire - continua Pierucci - con grande sacrificio, cercando di adeguarsi alla ripresa. Questo risultato è un momento molto felice che ci permette di guardare al futuro in modo diverso. Sia che dovessimo diventare Capitale della Cultura 2022 sia non lo dovessimo essere questo è stato un percorso partecipativo molto interessante. Il lavoro svolto, fin da prima del primo lockdown quando abbiamo consegnato il primo dossier, ha visto coinvolte più di 300 sigle, dalle accademie all'università, agli ordini professionali, le infrastrutture, le agenzie partecipate della Regione, ecc... Il percorso è stato condiviso con tutti sotto l'egida del culto nicolaiano, non solo San Nicola, che è quello che ci rappresenta, anche nell'accezione più laica che ci vede come cittadini dediti all'accoglienza e alla solidarietà, alla luce, al sacro, al dialogo tra culture, tra oriente e occidente. Qualcosa che ci rappresenta da sempre ma che non abbiamo mai valorizzato abbastanza».

Ora la città di Bari dovrà presentare la seconda parte del lavoro di presentazione, in continuità con quanto presentato finora. Il prossimo appuntamento ora è a gennaio 2021 quando verrà stabilito quale sarà la città vincitrice.

«Questa notizia ci proietta nel futuro - commenta il sindaco Decaro -. In questi mesi bui in cui siamo stati costretti a tante rinunce, a partire dai grandi eventi culturali. Comunque vada la prossima selezione di gennaio, vorrei condividere questo risultato con tutti gli operatori culturali della città di Bari con i quali abbiamo costruito il progetto di candidatura, perché grazie al loro lavoro e alla loro creatività oggi Bari può legittimamente ambire a questo prestigioso appuntamento».

Le altre finaliste, insieme a Bari, sono Ancona, Cerveteri, L'Aquila, Pieve di Soligo, Procida, Taranto, Trapani, Verbania e Volterra.