"Basta con i fuochi d'artificio della malavita", cittadino di Bari presenta esposto

Dal Libertà a Japigia a San Pasquale sempre più spesso si assiste ad un fenomeno che non si è fermato neanche durante il Covid

mercoledì 15 luglio 2020 17.30
Tra compleanni e 'uscite dal carcere' i fuochi d'artificio privati sono ormai all'ordine del giorno. Dopo diverse lamentele un ex consigliere comunale Matteo Magnisi ha presentato un esposto in Procura.

Ecco il testo integrale: "Il fenomeno ultradecennale dei fuochi di artificio della malavita a Bari ha ormai la misura colma.
Di dominio pubblico, ha avuto negli ultimi anni e negli ultimi mesi una consistente escalation in diversi quartieri della città in particolare nelle ore serali e quasi notturne.
Il quartiere Japigia ha fatto da battistrada ai fuochi di artificio illegali insieme al quartiere Liberta' ma, nonostante le ripetute attenzioni di cittadini, di alcuni media locali e alcuni interventi sporadici piu'energici degli organi deputati alla sorveglianza e all' ordine pubblico e sicurezza, non si e riusciti a mettere argine nel tempo a questo fenomeno.
Sebbene lo stesso non sia inquadrabile forse tra i fenomeni più gravi della criminalità organizzata della citta di Bari, ha senza dubbio risvolti molto inquietanti per la simbologia che ne sottende e per la pericolosa assuefazione dei cittadini a quella che potrebbe definirsi una vera e propria occupazione malavitosa del quartieri dalla quale la città dovrebbe invece liberarsi.
Essendo ormai piu' che maturi i tempi, un esposto circostanziato e' stato presentato tramite la stazione dei Carabinieri di Japigia affinché la Procura possa far mettere in atto un intervento organico e risolutivo a contrasto del fenomeno".