Bari, strade affollate e scuole chiuse. Monta la protesta

Dopo la comunicazione della nuova ordinanza le immagini del sabato hanno creato malumori

domenica 21 febbraio 2021 9.41
A cura di La Redazione
Ieri pomeriggio la notizia della "chiusura" delle scuole ha gettato nel caos le famiglie pugliesi. In molti si sono trovati di botto con il "problema" di dove lasciare i bambini lunedì mattina. Non tutti hanno i nonni, e non è certo facile o economico trovare una babysitter il sabato pomeriggio per il lunedì mattina. E le immagini che provenivano dal centro della città o da Torre a Mare in un fine settimana primaverile non hanno fatto altro che fomentare la protesta.

«Ma Lei si rende conto - scrive una mamma ad Emiliano - che, con questa Sua nuova insensata ordinanza, visto tutto il resto del Paese va regolarmente a scuola e a lavorare ha messo in enorme difficoltà chi come me va a lavorare la mattina, e che per tale motivo non ha modo di seguire i bambini in DaD, soprattutto se di tratta di bambini delle elementari e che hanno bisogno di un adulto che stia a casa».

«I nostri ragazzi chiusi da più di un anno in casa, li hai privati della scuola e intanto in città gli assembramenti non li vedi», scrive un altro utente sempre sulla pagina Facebook di Emiliano e a lui fa eco un cittadino che sottolinea: «Sicuro che il problema siano le scuole?».

E sempre via social arriva il commento dell'ex assessore comunale Silvio Maselli: «Puglia, cosa fai? Se voi chiudete le scuole e lasciate aperti ristoranti, bar, circoli ricreativi, ipermercati; otterrete solo di mortificare una generazione, complicare la vita dei genitori, soprattutto dei più poveri che non possono permettersi babysitter a pagamento. Non credo sia necessario altro se non il buon senso. Ma anche quello temo stia evaporando».