Bari, scoperti in 39 nel circolo ricreativo. Scattano multe e denunce

Gli avventori sono stati sorpresi a mangiare e bere. Molti erano irregolari sul territorio nazionale

giovedì 17 dicembre 2020 19.53
Controlli della Polizia Locale di Bari e della Polizia di Stato nel pomeriggio odierno in alcuni circoli ricreativi per il rispetto dei divieti presctritti dal Dpcm 3 Dicembre 2020. Dopo una mirata attività di controllo ed appostamento, gli agenti, nel quartiere Murat, hanno sorpreso - all'interno di un circolo ricreativo enogastronomico - ben 39 persone (di cui oltre la metà non socie) riunite e intente a consumare alimenti e bevande.
Fermati per i controlli di rito i presenti, alcuni sono risultati privi dei documenti previsti dal Testo unico immigrazione e accompagnati contestualmente presso il comando di via Aquilino per le procedure di identificazione e fotosegnalamento.
Tre persone sono state deferite all'autorità giudiziaria per il reato previsto dall'art. 6 co.3 D.Lgs 286/98 perché sprovviste di documenti idonei a provare la regolarità della loro presenza sul territorio nazionale, reato che prevede l'arresto fino ad un anno e l'ammenda fino a 2000 euro.
Per tre soggetti stranieri notificati altrettanti Decreti di espulsione da territorio nazionale.
Dodici avventori sanzionati, ciascuno con verbale di 400 euro, per assembramento ai tavoli e per non aver indossato mascherine e dispositivi di protezione individuale.
Contestate violazioni amministrative al rappresentante legale dell'esercizio per l'abusiva apertura del circolo ( vietata dal vigente dPCM) oltre all'illecita attività di somministrazione di alimenti e bevande resa in favore di avventori non tesserati.
Le operazioni di controllo, identificazione e contestazione delle violazioni sono durate alcune ore ed hanno visto impegnate 20 unità della polizia locale e diversi agenti della polizia di Stato.