Bari "open space", partiti i lavori per la pista ciclabile "light" in corso Vittorio Emanuele
Stanotte al via le operazioni che consentiranno di realizzare il percorso solo tracciando la segnaletica orizzontale
martedì 9 giugno 2020
10.01
Hanno preso il via questa notte le operazioni di realizzazione della pista ciclabile "light" su corso Vittorio Emanuele, nell'ambito del progetto Bari "open space" per la mobilità nei mesi estivi dopo l'emergenza Covid-19.
I lavori consisteranno nel solo tracciamento della segnaletica orizzontale, in modo tale da avere il percorso ciclabile pronto e disponibile già nei prossimi giorni. Saranno mantenute le corsie laterali di parcheggio su striscia blu. Le operazioni andranno avanti per tutta la giornata, e la polizia locale di Bari raccomanda di moderare la velocità e prestare particolare attenzione in quel tratto di strada.
Il programma Bari "open space" è propedeutico - negli obiettivi dell'amministrazione comunale - a una risistemazione dei percorsi di mobilità sostenibile in città. In questa fase, verranno realizzati 57 chilometri di pista ciclabile "light" da corso Vittorio Emanuele al lungomare Nazario Sauro, fino alla porzione di costa sotto il faro di San Cataldo, senza dover realizzare il cordolo da 50 centimetri, come consente la normativa vigente adottata per uscire dalla fase critica dell'emergenza pandemica.
I lavori consisteranno nel solo tracciamento della segnaletica orizzontale, in modo tale da avere il percorso ciclabile pronto e disponibile già nei prossimi giorni. Saranno mantenute le corsie laterali di parcheggio su striscia blu. Le operazioni andranno avanti per tutta la giornata, e la polizia locale di Bari raccomanda di moderare la velocità e prestare particolare attenzione in quel tratto di strada.
Il programma Bari "open space" è propedeutico - negli obiettivi dell'amministrazione comunale - a una risistemazione dei percorsi di mobilità sostenibile in città. In questa fase, verranno realizzati 57 chilometri di pista ciclabile "light" da corso Vittorio Emanuele al lungomare Nazario Sauro, fino alla porzione di costa sotto il faro di San Cataldo, senza dover realizzare il cordolo da 50 centimetri, come consente la normativa vigente adottata per uscire dalla fase critica dell'emergenza pandemica.