Bari, nasce la prima Carta dei diritti dei bambini e delle bambine

Diverse le associazioni a sottoscrivere a partire dall'Assessorato al Welfare del Comune

martedì 20 novembre 2018 11.13
A cura di La Redazione
A Bari arriva la prima Carta dei diritti dei bambini e delle bambine. Ieri sera all'Officina degli esordi si è svolta la "Festa dei diritti" all'interno della quale è stata effettuata la sottoscrizione. il tutto nasce come conclusione del percorso di "Il Villaggio dei Diritti" nato con l'intento di sostenere l'esercizio dei diritti attraverso pratiche di condivisione, socializzazione e cittadinanza attiva, ed ha avuto come principale obiettivo la redazione, condivisa attraverso laboratori ludici ed educativi, della "Carta dei diritti di bambini/e e ragazzi/e della città di Bari". Diverse le associazioni e le realtà ad aver sottoscritto la carta, dal Municipio I nella persona del presidente Micaela Paparella, alla Biblioteca dei ragazzi-e, dall'UAAR al Tribunale dei minori e tanti altri ancora.

«È nata oggi la prima Carta dei diritti dei bambini e delle bambine della città di Bari, promossa dall'Assessorato al Welfare ed elaborata a partire dalle voci e dai desideri dei 2500 bambini e bambine coinvolti in questo mese dedicato all'infanzia - ha dichiarato l'assessore Francesca Bottalico - Mi piacerebbe che questa Carta diventasse punto di riferimento per tutte le istituzioni e i programmi politici futuri, indipendentemente dal colore e dalle scelte. Credo nella forza dei bambini e delle bambine, cittadini e cittadine di oggi e non solo di domani. Ringrazio il Tribunale per i Minorenni, il Ministero di Giustizia, l'Università', l'Ordine degli Psicologi, la Caritas, la Regione, la Comunità di Sant'Egidio, il Provveditorato, la Polizia Locale, i Comitati Genitori, tutti i Movimenti, i Municipi, la Biblioteca dei Ragazzi/e, i centri welfare e le associazioni che sono intervenute e hanno sottoscritto il documento e Progetto città che ha coordinato le attività e permesso la rielaborazione del documenti. Ricordo che la sottoscrizione rimane aperta a chiunque voglia condividerla con noi».

«Anche a Bari abbiamo voluto scrivere la nostra carta dei diritti delle bambine, dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi, durante un percorso fatto non solo con i più giovani, ma soprattutto con gli adulti - dichiara il sindaco Antonio Decaro -
28 articoli che affrontanto tanti temi: il diritto alla pace, all'istruzione, al gioco, a essere amati. Il diritto a non essere discriminati, a essere di tutti i colori, a praticare uno sport e avere una città pulita con parchi e giochi. Il diritto a essere bambini e a vivere come tali. Io come sindaco di Bari ho fatto tesoro di queste parole, perché, come dico sempre, i più piccoli sono i miei migliori consiglieri, anche se spesso le loro richieste non sono così semplici come sembrano. Ognuno di noi adulti dovrebbe portare con sè questi 28 articoli, rispettando ogni giorno l'infanzia. Perché se un bambino lascerà la scuola, se un bambino ne discriminerà un altro o riderà meno di quanto dovrebbe, la colpa non potrà che essere la nostra e questa è una grande responsabilità. Nelle loro mani c'è il nostro futuro, ed è nostro dovere fare in modo che sia un posto migliore del nostro presente».
La Carta dei diriti dei bambini e delle bambine
La Carta dei diriti dei bambini e delle bambine