Bari, il pranzo "leggero" di Santo Stefano tra brodo e carne

Dopo le abbuffate della cena della vigilia e della giornata di Natale, ecco cosa si porta a tavola oggi in Puglia

giovedì 26 dicembre 2019
A cura di La Redazione
Dopo il grande cenone della vigilia di Natale, e l'abbuffata del pranzo del 25 in famiglia, la tradizione di Bari non poteva non pensare a cosa portare in tavola il giorno di Santo Stefano. Tradizionalmente, si dovrebbe optare per un pranzo leggero, ma si sa cibo e leggerezza in Puglia difficilmente vanno d'accordo.

E così per il 26 dicembre le massaie sono pronte a preparare la tradizionale "minestra verde", un brodo molto ricco di verdure ( di solito si usano cavolfiore, cima verde, cicoria, cardo, finocchio, sedano) e carne o prosciutto di maiale.

In questo brodo viene cotta direttamente la pasta, rigorosamente all'uovo, e per secondo di porta in tavola la carne in umido utilizzata per fare il brodo.

Ovviamente, tutti gli avanzi dei giorni precedenti vengono portati in tavola, dato che non si butta via nulla, e per finire tutti i dolci tipici alla pasta di mandorle, i pandori e i panettoni rimasti aperti.