Bari, il liceo Flacco dice addio alla professoressa Francesca Costa
Gli ex alunni: «Modello di professionalità e umanità, punto di riferimento del liceo per colleghi e studenti tutti»
mercoledì 8 gennaio 2020
20.10
È scomparsa la professoressa Francesca Costa, a lungo insegnante di latino e italiano al Liceo Orazio Flacco di Bari. Aveva 64 anni e da tempo lottava con una malattia. Per anni aveva anche ricoperto il ruolo di vicepreside dell'istituto.
«Con immenso dolore comunichiamo la scomparsa della professoressa Francesca Costa - dicono dall'Associazione ex Alunni Orazio Flacco - modello di professionalità e umanità punto di riferimento del liceo per colleghi e studenti tutti».
E il cordoglio per la scomparsa corre via social. «Riposa in pace professoressa Costa - scrive la consigliera municipale Chiara Riccardi - Dietro il suo aspetto all'apparenza rigido si celava un animo gentile, capace di consolare e incoraggiare tutti gli studenti. Ti accoglieva con uno sguardo tenebroso e ti lasciava andare via con il sorriso».
«Ho avuto il privilegio di essere una sua alunna - sottolinea Simona - È stata un esempio di docente attenta, rigorosa ma sempre aperta al confronto con gli alunni», a cui fa eco Alberto: «Una bella persona e una grande insegnante. È stato un onore averla conosciuta e aver potuto imparare da lei».
«Con immenso dolore comunichiamo la scomparsa della professoressa Francesca Costa - dicono dall'Associazione ex Alunni Orazio Flacco - modello di professionalità e umanità punto di riferimento del liceo per colleghi e studenti tutti».
E il cordoglio per la scomparsa corre via social. «Riposa in pace professoressa Costa - scrive la consigliera municipale Chiara Riccardi - Dietro il suo aspetto all'apparenza rigido si celava un animo gentile, capace di consolare e incoraggiare tutti gli studenti. Ti accoglieva con uno sguardo tenebroso e ti lasciava andare via con il sorriso».
«Ho avuto il privilegio di essere una sua alunna - sottolinea Simona - È stata un esempio di docente attenta, rigorosa ma sempre aperta al confronto con gli alunni», a cui fa eco Alberto: «Una bella persona e una grande insegnante. È stato un onore averla conosciuta e aver potuto imparare da lei».