Bari, CNR alla Manifattura, Decaro incontra Invimit
Entro ottanta giorni pronte le autorizzazioni e si potrà partire con il progetto
martedì 2 aprile 2019
La riqualificazione della ex Manifattura Tabacchi a Bari, nel quartiere Libertà, sembra essere ad un punto di svolta. Dopo anni di progettazione e di attesa si dovrebbe essere vicini all'inizio dei lavori. Almeno stando a quanto dichiara il sindaco Antonio Decaro che , ieri pomeriggio, ha incontrato i vertici di Invimit.
«Ho incontrato Invimit e i suoi tecnici - dichiara il sindaco Decaro - e abbiamo definito i passi del percorso che ci permetterà di avere il CNR all'interno della Manifattura dei Tabacchi. Lunedì prossimo presenteranno la documentazione per convocare la Conferenza dei Servizi. In 80 giorni riceveranno tutte le autorizzazioni e poi potranno avviare le procedure di appalto e i lavori di riqualificazione della Manifattura che diventerà un centro per l'innovazione, la ricerca, le giovani imprese, il vero fulcro del Libertà, attorno al quale si muoveranno le attività del quartiere. Per avviare questo progetto ci vuole coraggio, il coraggio delle istituzioni e il coraggio dei cittadini. Insieme possiamo farcela».
Il mese scorso c'era già stata la firma dell'accordo per la riqualificazione, che porta a compimento un processo iniziato ormai 3 anni fa con l'indizione del concorso di idee che vide vincitore il progetto "Non più Fumo". Ora a distanza di tempo, e vicini all'inaugurazione di Porta Futuro 2, se dovessero iniziare anche i lavori per il CNR si porterebbe a compimento il progetto di ridare nuova vita ad un immobile storico del quartiere, che si staglia abbandonato a sé stesso da troppo tempo, fatta eccezione per i locali che attualmente ospitano Porta Futuro, dato che anche se alcune porzioni sono occupate dal mercato non si può certo dire che siano in condizioni ottimali. Il prossimo passo potrebbe essere risanare anche tale area.
«Ho incontrato Invimit e i suoi tecnici - dichiara il sindaco Decaro - e abbiamo definito i passi del percorso che ci permetterà di avere il CNR all'interno della Manifattura dei Tabacchi. Lunedì prossimo presenteranno la documentazione per convocare la Conferenza dei Servizi. In 80 giorni riceveranno tutte le autorizzazioni e poi potranno avviare le procedure di appalto e i lavori di riqualificazione della Manifattura che diventerà un centro per l'innovazione, la ricerca, le giovani imprese, il vero fulcro del Libertà, attorno al quale si muoveranno le attività del quartiere. Per avviare questo progetto ci vuole coraggio, il coraggio delle istituzioni e il coraggio dei cittadini. Insieme possiamo farcela».
Il mese scorso c'era già stata la firma dell'accordo per la riqualificazione, che porta a compimento un processo iniziato ormai 3 anni fa con l'indizione del concorso di idee che vide vincitore il progetto "Non più Fumo". Ora a distanza di tempo, e vicini all'inaugurazione di Porta Futuro 2, se dovessero iniziare anche i lavori per il CNR si porterebbe a compimento il progetto di ridare nuova vita ad un immobile storico del quartiere, che si staglia abbandonato a sé stesso da troppo tempo, fatta eccezione per i locali che attualmente ospitano Porta Futuro, dato che anche se alcune porzioni sono occupate dal mercato non si può certo dire che siano in condizioni ottimali. Il prossimo passo potrebbe essere risanare anche tale area.