Assuntela Messina: «Puglia continuerà lavoro di Stefano Fumarulo»
La senatrice barlettana è già componente della Commissione Parlamentare Antimafia
martedì 13 aprile 2021
13.08
«A 4 anni dalla sua prematura e dolorosa scomparsa, la Regione Puglia ravviva l'impegno e l'attivismo di Stefano Fumarulo istituendo la Fondazione di Antimafia Sociale».
Lo dichiara la senatrice Pd Assuntela Messina, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, già componente della Commissione Parlamentare Antimafia.
«L' istituzione regionale con il Presidente Michele Emiliano, primo sostenitore delle politiche di "antimafia sociale", continuerà il grande lavoro svolto da Stefano, nella ferma convinzione che la lotta alle mafie debba essere combattuta innanzitutto per mezzo delle forze attive della nostra società, attraverso processi di educazione alla legalità e rinvigorendo il forte senso di comunità già presente in noi pugliesi.
Soprattutto mediante la diffusione dei valori civili e la riscoperta di una cittadinanza piena, viva e consapevole si potrà respingere chi minaccia una serena partecipazione alla vita sociale ed economica della nostra terra, restituendo dignità e sicurezza alle nostre comunità».
Lo dichiara la senatrice Pd Assuntela Messina, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, già componente della Commissione Parlamentare Antimafia.
«L' istituzione regionale con il Presidente Michele Emiliano, primo sostenitore delle politiche di "antimafia sociale", continuerà il grande lavoro svolto da Stefano, nella ferma convinzione che la lotta alle mafie debba essere combattuta innanzitutto per mezzo delle forze attive della nostra società, attraverso processi di educazione alla legalità e rinvigorendo il forte senso di comunità già presente in noi pugliesi.
Soprattutto mediante la diffusione dei valori civili e la riscoperta di una cittadinanza piena, viva e consapevole si potrà respingere chi minaccia una serena partecipazione alla vita sociale ed economica della nostra terra, restituendo dignità e sicurezza alle nostre comunità».