Asl Bari riprende l'inter per le progressioni orizzontali, i sindacati «Agitazione sospesa»

Cgil, Cisl, Uil e Fials esultano: «Non faremo mai mancare la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro»

giovedì 19 novembre 2020 14.38
«Nel corso dell'incontro di ieri, preso atto delle aperture della direzione strategica, le scriventi in data 18 novembre hanno comunicato al prefetto e al questore di Bari la sospensione dello stato di agitazione del personale della Asl Bari e revocato momentaneamente il sit-in di protesta del 20 novembre p.v. Consci delle tante difficoltà che i lavoratori stanno vivendo, non faremo mai mancare la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e il rispetto dei diritti contrattuali». Lo scrivono in una nota congiunta Cgil, Cisl, Uil del pubblico impiego e Fials, annunciando lo sblocco da parte di Asl Bari delle procedure per corrispondere la progressione economica orizzontale ai dipendenti.

Le quattro sigle sindacali proseguono spiegando che sono stati superati «Gli ostacoli» ed è stata «Data la stura ad una nuova fase contrattuale. Riprende l'iter che a breve consentirà di attribuire le progressioni economiche orizzontali con decorrenza primo gennaio 2020 a quei lavoratori che, con smisurata abnegazione, negli ultimi mesi stanno dando ampia prova di professionalità».

Nella nota si legge anche: «Sbloccate le procedure di riesame delle valutazioni della performance individuali di seconda istanza relative agli anni 2017-2018-2019. Riportate le procedure di mobilità di urgenza nell'alveo del vigente regolamento aziendale. Avviato un filo diretto con la direzione strategica per monitorare l'efficacia dei protocolli per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro».