Anche a Bari scioperano i metalmeccanici, i sindacati: «Subito aumenti salariali»
La manifestazione davanti alla sede di Confindustria. La Cgil: «Da lavoratori "essenziali" a persone private dei diritti»
giovedì 5 novembre 2020
13.30
Anche a Bari scioperano i lavoratori del comparto metalmeccanico, per una giornata di agitazione nazionale proclamata dalle sigle sindacali confederali Fiom, Fim e Uilm. A Bari questa mattina la manifestazione davanti alla sede di Confindustria, per chiedere di «Aumentare il salario, migliorare welfare, diritti e tutele, tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori», come precisa Cgil Bari. Motivo dello scontro la decisione di Confindustria di interrompere le trattative e chiedere una revisione al ribasso dei salari.
Fra le altre richieste, sottolinea il sindacato, anche «Stabilizzare l'occupazione e ottenere la clausola sociale, migliorare e riconoscere le competenze professionali, contrattare lo smart-working e conciliare i tempi di vita».
«Coloro che fino a ieri erano" gli essenziali", che hanno svolto un ruolo fondamentale per assicurare servizi e beni di prima necessità durante la pandemia, oggi vengono privati di diritti e dignità», ha dichiarato il segretario generale di Cgil Puglia Pino Gesmundo.
Fra le altre richieste, sottolinea il sindacato, anche «Stabilizzare l'occupazione e ottenere la clausola sociale, migliorare e riconoscere le competenze professionali, contrattare lo smart-working e conciliare i tempi di vita».
«Coloro che fino a ieri erano" gli essenziali", che hanno svolto un ruolo fondamentale per assicurare servizi e beni di prima necessità durante la pandemia, oggi vengono privati di diritti e dignità», ha dichiarato il segretario generale di Cgil Puglia Pino Gesmundo.