A Bari il premio nazionale "Città che legge". In arrivo 80mila euro

Riconoscimento per il progetto "Bari social book", che si conferma vincitore per il secondo anno consecutivo

venerdì 5 aprile 2019 19.47
Bari città della lettura: a dirlo è il Cepell - Centro per il libro e la lettura del Mibact in collaborazione con NapoliCittaLibro, che ha premiato il Comune di Bari il premio "Città che legge 2018" per il progetto "Bari social book: luoghi sociali per leggere". Si tratta del secondo riconoscimento ottenuto dal Cepell, dopo quello dello scorso anno; a ritirare il premio l'assessore al Welfare Francesca Bottalico questa mattina a Napoli.

Il premio, dell'importo di 80mila euro, consentirà di ampliare gli orari di apertura dei 14 spazi sociali allestiti presso diverse realtà pubbliche e private in tutta la città, di sostenere la nuova edizione del festival del libro sociale e di comunità e, infine, di dar vita alla prima biblioteca itinerante per mare a bordo di una barca di 13 metri confiscata ai trafficanti.

«Bari Social Book - ricordano dal Comune - coinvolge enti e istituzioni pubbliche e private, biblioteche, librerie, scuole, associazioni, soggetti non profit, strutture e servizi del welfare cittadino rivolti a minori e adulti, giovani e anziani, con l'obiettivo di costruire una città più solidale e attenta ai bisogni di tutte e tutti, rilanciando l'importanza della lettura come elemento di crescita personale e riscatto sociale, consapevolezza dei diritti di cittadinanza e promozione delle pari opportunità, leve per il cambiamento sociale e la crescita complessiva della comunità e del territorio. Alla rete, promossa dall'assessorato al Welfare e dall'ufficio del Garante dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza della Regione Puglia, aderiscono oltre 80 realtà pubbliche e private. Bari Social Book intende implementare una politica organica di sostegno all'educazione alla lettura, favorendo la crescita del benessere individuale e di comunità, facilitando la partecipazione e il protagonismo delle categorie più fragili e vulnerabili, attivando e valorizzando presidi di lettura popolare allestiti in luoghi di cura, socialità e accoglienza già strutturati e organizzati, come pure in spazi informali di comunità quali piazze, giardini e strade dei quartieri, anche in forma itinerante».

Da maggio 2016 Bari Social Book conta:

· 100 adulti e adolescenti coinvolti nei percorsi formativi per la gestione degli spazi sociali per leggere
· più di 5000 libri donati da cittadini/e
· 10.000 cittadini adulti e bambini coinvolti nel corso delle manifestazioni organizzate
· 4 grandi eventi / progetti cittadini di animazione alla lettura
· 14 spazi sociali per leggere inaugurati in città
· 2 edizioni del Festival del Libro sociale e di comunità.