206, un'officina di idee per valorizzare le opere di artisti emergenti
Una nuova galleria d'arte contemporanea anima il quartiere San Pasquale con mostre ed eventi
sabato 10 febbraio 2018
12.44
Dopo un anno di lavori iniziati nel 2016, lo scorso 15 dicembre 2017 in via dei Mille al civico 206, nei pressi del Politecnico di Bari, nasce la galleria d'arte contemporanea "206 - the Unknownow Gallery". Unknownow è una associazione culturale che valorizza le arti visive, il paesaggio urbano, diffonde e promuove le attività su tutto il territorio nazionale. In questo luogo sono esposte mostre e si sviluppano incontri tematici con la presentazione di libri, dischi, progetti artistici e nuove idee di talenti emergenti che arricchiscono e riqualificano la vecchia officina, che attualmente è diventata un vero e proprio spazio di co-working. Una ex-officina meccanica di 380 mq che si presenta con diversi ambienti ed è un punto di incontro per chi ama la street art, ma anche un luogo attivo dedicato a giovani artisti che vogliono esprimersi e confrontarsi con le loro opere.
Sono diverse le figure che sostengono l'associazione: street artist, imprenditori, ingegneri, scenografi, esperti del web, di grafica e di comunicazione social. Tanti gli associati che si adoperano ogni giorno per far crescere questa realtà e per coinvolgere nuove e giovani opere, come quelle dell'artista Margherita Ragno con la sua mostra d'arte "Untitled" che è possibile visitare fino al 4 marzo: «Sono dei grandi disegni a pastello che ritraggono delle signore in là con l'età, in atteggiamenti un po' intimi». Entrando in galleria oltre ad ammirare le opere d'arte è possibile leggere un pensiero di Eugenio Vendemiale, scrittore barese, che definisce il lavoro di Margherita: «Quasi rivoluzionario, in uno scenario delle arti visive (...) L'artista evidentemente brava, capace di esprimersi al meglio attraverso una tecnica classica come quella del disegno, avrebbe bisogno di giustificare se stessa ricorrendo a quella che artisti del singolo gesto e della singola intuizione, chiamano in loro tutela sotto il nome di ricerca (...)».
Per quanto riguarda gli altri eventi di febbraio, organizzati dall'associazione Unknownow, vi ricordiamo mercoledì 14 alle 19:30 'Una lezione semiseria sull'amore' con Decio Calò Carrisi e domenica 18 alle 17:30 il secondo appuntamento dello 'Sketchday', dove sarà possibile per i partecipanti plastificare i propri lavori e portarsi un pezzo di Sketchday a casa. Ci sarà anche una superficie di 2 m di lunghezza su cui divertirsi insieme.
Sono diverse le figure che sostengono l'associazione: street artist, imprenditori, ingegneri, scenografi, esperti del web, di grafica e di comunicazione social. Tanti gli associati che si adoperano ogni giorno per far crescere questa realtà e per coinvolgere nuove e giovani opere, come quelle dell'artista Margherita Ragno con la sua mostra d'arte "Untitled" che è possibile visitare fino al 4 marzo: «Sono dei grandi disegni a pastello che ritraggono delle signore in là con l'età, in atteggiamenti un po' intimi». Entrando in galleria oltre ad ammirare le opere d'arte è possibile leggere un pensiero di Eugenio Vendemiale, scrittore barese, che definisce il lavoro di Margherita: «Quasi rivoluzionario, in uno scenario delle arti visive (...) L'artista evidentemente brava, capace di esprimersi al meglio attraverso una tecnica classica come quella del disegno, avrebbe bisogno di giustificare se stessa ricorrendo a quella che artisti del singolo gesto e della singola intuizione, chiamano in loro tutela sotto il nome di ricerca (...)».
Per quanto riguarda gli altri eventi di febbraio, organizzati dall'associazione Unknownow, vi ricordiamo mercoledì 14 alle 19:30 'Una lezione semiseria sull'amore' con Decio Calò Carrisi e domenica 18 alle 17:30 il secondo appuntamento dello 'Sketchday', dove sarà possibile per i partecipanti plastificare i propri lavori e portarsi un pezzo di Sketchday a casa. Ci sarà anche una superficie di 2 m di lunghezza su cui divertirsi insieme.