Iocolano: «A Bari sto bene in campo e fuori»

E sul match contro il Parma ha detto: «Vogliamo fare una grande partita e portare a casa i tre punti»

martedì 19 dicembre 2017 12.06
A cura di Gianluca Battista
Simone Iocolano ha parlato ieri in conferenza stampa, presentando la partita di giovedì sera contro il Parma.

Idee chiare per l'ex Alessandria, che prima è però tornato sul match vinto a Perugia: «L'obiettivo di sabato era affrontare la gara in maniera diversa dopo due sconfitte consecutive. Così è stato - ha detto - ed il risultato è stato a nostro favore».

Il duttile attaccante esterno, all'occorrenza centrocampista offensivo, è contento dell'unità del gruppo ed ha rimarcato come «Chi gioca o chi non gioca si allena allo stesso modo. Questa è una peculiarità di una grande squadra», ha tenuto a precisare, sottolineando come il successo in Umbria non sia stato solo frutto dell'innesto di calciatori che, come lui, hanno un minutaggio inferiore.

Poi il passaggio obbligato sul Parma e sul match di giovedì: «Erano già una buona squadra quando li ho affrontati io nella finale playoff di serie C - ha detto - e si sono rinforzati. Si sa - ha spiegato - che puntano direttamente al salto di categoria. Conoscerli o non conoscerli cambia poco, bisogna affrontarli nella maniera giusta per non farsi sorprendere».

Sulla sfida ai gialloblu e, più in generale, sul cammino del Bari, Iocolano ha le idee chiare: «Basta vincere una partita e sei su, se perdi quella dopo sei di nuovo giù. Non bisogna lasciare nulla al caso - ha ribadito - e giocare tutte le gare, dalla prima alla quarantaduesima, con la stessa concentrazione. L'obiettivo di giovedì - ha detto chiaramente - è quello di fare una grande partita e di portare a casa i tre punti».

Infine la sua opinione sul suo stato di forma e sul rapporto con tifosi e città, che è quasi una dichiarazione d'amore verso Bari e i baresi: «Sto benissimo - ha sottolineato -. Quando un calciatore fa bene dentro il campo è perché sta bene soprattutto fuori, quando si sente a suo agio con i tifosi e con la città in generale».