Bari-Avellino, biancorossi avanti nei precedenti. In formazione torna Simeri

Vivarini mai vittorioso contro gli irpini. In difesa più Perrotta di Di Cesare, a centrocampo Bianco verso la panchina

domenica 1 marzo 2020 18.14
A cura di la redazione
Ventinovesimo turno della serie C girone C: il Bari torna al San Nicola per sfruttare il fattore campo e ritrovare la vittoria dopo i pareggi esterni contro Cavese e Ternana. Di fronte i biancorossi di Vivarini si troveranno l'Avellino di Eziolino Capuano, freschi di cambio di proprietà. Si inizia alle 17:30, agli ordini del signor Cudini di Fermo.

Statistiche e curiosità


Bari avanti nei precedenti contro l'Avellino: sono 16 le vittorie dei biancorossi contro le 11 degli irpini, con 9 pareggi nella storia dei 36 confronti fra le due formazioni. All'andata, il 20 ottobre 2019, finì 2-2 sul terreno del Partenio Lombardi; le due squadre si sono affrontate anche ad agosto nella Coppa Italia di serie C, quando a imporsi fu il risultato di 1-0 per l'Avellino. Dei 42 goal totali segnati contro l'Avellino, il Bari ne ha realizzati 29 in casa, mentre i biancoverdi ne hanno messi a segno 12 sul terreno dei rivali (31 totali). Ultimo successo del Bari nella stagione 2017/2018, quando in serie B i biancorossi si imposero 2-1 al San Nicola, perdendo con lo stesso risultato al Partenio.

Vincenzo Vivarini affronta per la sesta volta da allenatore Eziolino Capuano: in bilancio un successo esterno per parte e tre pareggi. La vittoria di Vivarini nel match iniziale della serie, Fondi-Aprilia 2-3 il 18 aprile 2012, II divisione Lega pro. L'unico incrocio, invece, tra il tecnico Eziolino Capuano e il Bari si riferisce al match di andata. Vincenzo Vivarini – da tecnico – mai vittorioso contro l'Avellino su 4 incroci ufficiali: in bilancio 2 pareggi e 2 vittorie dei biancoverdi, che si salvarono all'ultima giornata della serie B 2016/17 battendo 2-1 il Latina di Vivarini al Partenio-Lombardi con le reti di Ardemagni e Castaldo in rimonta, dopo il provvisorio vantaggio pontino con Insigne.

Il Bari segna da 11 partite di fila in casa contro gli irpini, per un totale di 24 gol, con ultimo stop nello 0-0 del 18 dicembre 1988 in B, per altro unico pareggio a Bari tra le due squadre, nella storia, dove allenatore biancoverde era Eugenio Fascetti, che avrebbe fatto poi la storia a Bari, centrando la promozione in serie A nel 1996/97. L'ultimo successo irpino coincide con l'unica sfida tra le due compagini in serie A: 20 aprile 1986, 1-0 biancoverde con gol decisivo di Ramon Diaz, sconfitta che sancì l'aritmetica retrocessione in serie B dei galletti alla penultima giornata.

Vivarini è a quota 99 vittorie da allenatore in Lega Pro, considerata la sola regular season, su 221 panchine totali (con anche 74 pareggi e 48 sconfitte). Il primo successo risale al 5 settembre 2010, Villacidrese-Chieti 1-2.

Bari in serie utile da 23 giornate, con 13 vittorie e 10 pareggi ed ultimo k.o. datato 22 settembre scorso, 0-1 a casa della Virtus Francavilla. Il Bari ha mandato in goal 16 marcatori diversi; è prima in C con il Catanzaro. Bari attacco-record nella serie C girone C dall'inizio del 2020: 18 i gol biancorossi in questa fase del torneo.

Mirco Antenucci è salito a 18 reti in 28 giornate di campionato, capocannoniere del girone C 2019/20 e per l'ottava volta in carriera è andato in doppia cifra. Il bottino siglato finora a Bari è il terzo già in assoluto della sua carriera eguagliato, come alla Spal in B nel 2016/17. Le stagioni "da battere" restano quelle del 2009/10 (Ascoli in B, 24 reti) e del 2013/14 (Ternana in B, 19 centri).

Avellino imbattuto da 6 turni con bilancio di 2 successi e 4 pareggio; ultimo k.o. biancoverde datato 22 gennaio scorso, 1-3 a Catania; i biancoverdi non subiscono gol da 319', ossia dal 41' della gara pareggiata 1- 1 a Francavilla lo scorso 9 febbraio, poi si contano i 49' residui in Puglia, lo 0-0 interno contro la Cavese, l'1-0 a casa del Rende e quello interno sulla Paganese. Avellino scatenato nei primi 15' di gara: 7 le reti irpine, primato del girone C condiviso con Casertana e Vibonese. Marzo mese d'oro per le formazioni di mister Capuano con 1,43 di media punti-partita con bilancio composto da 21 successi, 32 pareggi e 13 sconfitte in 66 partite giocate.

Non ci sono precedenti fra l'arbitro Cristian Cudini e l'Avellino, mentre il fischietto marchigiano ha arbitrato una volta il Bari, nella gara d'andata contro il Picerno finita 0-1 per i biancorossi, con goal di Simeri.

Qui Bari


In considerazione del triplo impegno in una settimana, Vivarini potrebbe concedere qualcosa al turn over. Di sicuro c'è il ritorno di Simeri in attacco, al fianco di Antenucci con Laribi alle spalle. Occhio, però, a qualche novità possibile a centrocampo, dove Bianco va verso un turno di riposo. A fungere da play dovrebbe esserci Schiavone, con Scavone e Maita mezze ali; occhio, però, a Folorunsho e al rientrante Hamlili che scalpitano dalla panchina. In difesa tornerà Sabbione fra i titolari, affiancato probabilmente da Perrotta, pronto a dare un turno di riposo a Di Cesare, uscito malconcio dalla trasferta di Terni. Sulle fasce Ciofani e Costa, in porta Frattali.

Bari (4-3-1-2): Frattali; Ciofani, Sabbione, Perrotta, Costa; Maita, Schiavone, Scavone; Laribi; Simeri, Antenucci. All. Vivarini

Qui Avellino


Con 37 punti in classifica, l'Avellino è 12mo nel girone C di serie C, a -1 dalla Viterbese che attualmente occupa l'ultima piazza per la qualificazione ai playoff. Capuano dovrebbe affidarsi al consolidato 4-3-3, guidato in attacco dall'ex Albadoro e dalla coppia di esterni Micovschi-Ferretti. Davanti alla difesa ci sarà Di Paolantonio, uno dei migliori registi di tutta la terza categoria professionistica.

Avellino (4-3-3): Dini; Illanes, Morero, Laezza; Celjak, De Marco, Di Paolantonio, Parisi; Micovschi, Albadoro, Ferretti. All. Capuano