Xylella in Puglia come il Covid, estirpati quasi 12mila ulivi

Nella zona rossa sette milioni di piante sotto controllo con i "tamponi"

mercoledì 1 luglio 2020 2.59
Si iniziato a tirare le somme di quanto è costata cara la Xylella in Puglia in 5 anni. Sono circa 11.700 gli ulivi estirpati perché infettati dal batterio durante le quattro campagne di monitoraggio negli ultimi cinque anni: è quanto è emerso durante le audizioni in commissione Agricoltura di Gianluca Nardone, direttore del dipartimento agricoltura della Regione, e di Gennaro Ranieri, commissario Arif. Negli ultimi cinque anni è stata individuata una zona rossa su cui insistono sette milioni di alberi di ulivo e sono stati eseguiti oltre mezzo milione di tamponi. Nardone ha tenuto a sottolineare le numerose analogie con il Covid-19.
"I risultati- ha ammesso Nardone -non sono stati all'altezza delle aspettative, spesso a causa dei privati".