Vertenza Baritech, incontro in prefettura. No a speculazioni immobiliari

Obiettivo far sì che i 113 lavoratori rientrino in eventuali accordi di vendita dell'immobile

mercoledì 8 febbraio 2023 19.24
Si è svolto nella giornata di oggi l'incontro convocato dal prefetto, Antonia Bellomo, riguardo la verteza Baritech. Al tavolo erano presenti le organizzazioni sindacali, il sindaco Antonio Decaro e i sindaci dell'area metropolitana, il direttore generale dell'ASI Mariani, il commissario Zes Guadagnolo, Confindustria Bari, Bisceglie, la Regione Puglia con Biancolillo e i rappresentanti Baritech, Rickalts, Ferrero e Cipriani.

Durante l'incontro è stato chiarito che lo stabilimento non può essere venduto perché vincolato a due condizioni, ovvero l'accoglimento da parte del Comune di Modugno della domanda di condono presentata da Baritech e il fatto che possa essere ceduto solo ad investitori che vogliano implementare in esso attività produttive. Queste condizioni chiariscono che non può essere venduto per speculazioni immobiliari. Inoltre, gli oltre 10 ettari di area interna non utilizzata per attività produttive, può ritornare nella disponibilità dell'ASI così da poterla assegnare ad altri imprenditori interessati all'industrializzazione del sito.

«Il sindacato - fanno sapere da Uiltech e Uil - monitorerà con ASI e i sindaci dell'area metropolitana le offerte delle imprese qualora fossero interessate al sito. Il Commissario della Zes Guadagnolo si è impegnato altresì a modificare il perimetro dell'area Zes includendo anche il sito Baritech per far godere dei notevoli benefici fiscali e non, le imprese che volessero investire in questo sedimento. 𝗟𝗮 𝗨𝗶𝗹𝘁𝗲𝗰 𝗲 𝗹𝗮 𝗨𝗜𝗟 𝗶𝗻𝗰𝗮𝗹𝘇𝗲𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗱𝗲𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗴𝗹𝗶 𝗮𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝘁𝗮𝘃𝗼𝗹𝗼 𝗽𝗿𝗲𝗳𝗲𝘁𝘁𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗮𝗳𝗳𝗶𝗻𝗰𝗵𝗲́ 𝗻𝗲𝗹 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗯𝗿𝗲𝘃𝗲 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝘀𝗶 𝘁𝗿𝗼𝘃𝗶 𝘂𝗻𝗮 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗼𝗰𝗰𝘂𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮𝗶 𝟭𝟭𝟯 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 Baritech».