Una lunga lista di nomi per non dimenticare. Libera a Bari per la Giornata in ricordo delle vittime della mafia

Questa mattina, davanti ai cancelli ancora chiusi della ex Om la cerimonia, al fianco, quest’anno, di lavoratrici e lavoratori a rischio licenziamento

lunedì 21 marzo 2022 12.12
A cura di Elga Montani
Questa mattina, davanti ai cancelli ancora chiusi della ex Om Carrelli, dove Selectika ha iniziato a riqualificare il capannone, Libera e Avviso Pubblico hanno celebrato la "XXVII Giornata nazionale della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie". Sul palco si sono avvicendati autorità cittadine e parenti leggendo il lungo elenco delle vittime innocenti delle mafie, quelli noti, al fianco, quest'anno, di lavoratrici e lavoratori a rischio licenziamento.

Sede principale della manifestazione è stata Napoli, dove si trovava don Luigi Ciotti. Lo slogan scelto quest'anno da Libera per la Giornata è "Terra mia. Coltura, cultura". Tra le autorità presenti il prefetto Antonia Bellomo, gli assessori Paola Romano e Vito Lacoppola, il procuratore Roberto Rossi, e il procuratore aggiunto Francesco Giannella.

«Lo scorso 4 marzo in questo stesso posto è venuto Don Luigi Ciotti per sostenere le vertenze dei lavoratori - sottolinea Don Angelo Cassano di Libera -. E in continuità con quell'esperienza vogliamo oggi ribadire l'importanza della lotta alle mafie e di dare centralità al lavoro».