Un capodanno di grandi eventi in Puglia. A Bari il concertone in diretta su Canale 5

I sei comuni capoluogo hanno ricevuto un contributo regionale per la realizzazione dei cartelloni. Decaro: «Tutto esaurito nelle strutte ricettive»

venerdì 27 dicembre 2019 15.41
A cura di Riccardo Resta
Sarà un capodanno all'insegna della musica e degli eventi culturali in Puglia. I sei comuni capoluogo, ma anche le realtà territoriali più piccole, hanno ricevuto un contributo dalla Regione Puglia per la realizzazione degli eventi di animazione culturale durante il periodo di feste, con la notte fra 31 dicembre e 1 gennaio come momento di punta dei vari cartelloni.

Il programma è stato illustrato questa mattina dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dall'assessore regionale alla Cultura e al Turismo Loredana Capone, dal sindaco di Bari Antonio Decaro, dal sindaco di Lecce Carlo Salvemini, dal sindaco di Brindisi Riccardo Rossi, dal sindaco di Trani Amedeo Bottaro e dall'assessore alla Cultura del Comune di Taranto Fabiano Marti.

Fra gli eventi in programma spicca il concertone del 31 a Bari, in piazza Libertà, che sarà trasmesso da Canale 5 in diretta nazionale. Fra gli ospiti ci saranno Francesco Renga, Nek, Fabrizio Moro e tanti altri, oltre ai ragazzi di Amici 2019 e alla conduzione di Federica Panicucci (qui il programma completo).

«Per noi il 6 dicembre è una tappa fissa, così come lo è il capodanno che anche nel 2019 sarà a tiratura nazionale - ha detto Decaro. Un cartellone che soddisfa le esigenze di tutte le generazioni. A Bari, a cavallo del capodanno, non ci sono posti liberi in alberghi e bed and breakfast. La strategia della Regione Puglia in questi anni ha tenuto insieme le diverse comunità. La riapertura degli spazi culturali e gli eventi ci aiutano a stare insieme, a consolidare una rete che già esiste. La promozione di tutte le specificità pugliesi è importante in una regione policentrica: oggi Bari è conosciuta perché parte di un brand come la Puglia. Le persone vogliono vivere i nostri centri storici, assaggiare la nostra enogastronomia».

Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, aggiunge: «In tutta la Puglia adesso si fa a gara per andare a teatro e ai concerti, non solo per il calcio. Abbiamo messo in campo una strategia in cui la Regione mette a valore tutto ciò di cui dispone; tutti lavorano per lo stesso fine. Il principio fondamentale è dividere quello che c'è, perché un viaggio in Puglia si giustifica visitando tutte le città. Questo è un modo di presentarsi tutti insieme come Regione e di passare una bella serata insieme a turisti e cittadini. Ciascuna città è portatrice della cultura dell'altra; i sindaci delle grandi città sanno quali sono le esigenze degli altri, e ce ne siamo accorti con il tema delle infrastrutture. La festa aiuta a stabilire un metodo: c'è un'identità della Puglia, fondata sull'accoglienza delle diversità. Per questo non possiamo farci frenare dal campanilismo».

Per Loredana Capone «L'investimento nella cultura è essenziale per la comunità. Per questo la Regione viene incontro ai capoluoghi e ai piccoli comuni per organizzare le feste natalizie. Questo 2019 ha visto una crescita delle imprese culturali dal punto di vista economico e delle iniziative realizzate, perché la cultura è animazione sociale ma anche economia. In questo periodo si muove un turismo culturale, un arricchimento per turisti e cittadini. I turisti nelle nostre piazze riscontrano il senso di comunità. La Puglia è ancora autentica».